Difference between revisions of "Litterae annuae FCR"

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Le lettere annuali (1581-1614) del generalato di Claudio Aquaviva sono state stampate in ventinove piccoli volumi, tra il 1583 e il 1619. Dopo un'interruzione, la serie continuò il P, Generale Goswino Nickel per gli anni 1650 e 1651, dopo di che cessò definitivamente la sua pubblicazione. Nei secoli XIX e XX, molte province hanno stampato le proprie lettere annuali e sono accessibili al Le Littere annuae sono le relazioni che si dovevano inviare con scadenza annuale al provinciale che doveva trasmetterle al generale: in esse veniva descritta, in forma di compendio storico, le attività svolte nel collegio durante l'anno accademico trascorso. Nel XIX e XX secolo, molte province hanno stampato le proprie lettere annuali e sono accessibili al pubblico nelle biblioteche della CJ. Le province della Francia pubblicarono le Lettres de Laval, Jersey, Gemert, Fourviére, Vals e Uclés; quelle dell'Italia, diverse Lettere edificanti e Germania, Mitteilungen; Spagna e Portogallo, le Lettere edificanti dell'assistenza e per province; Inghilterra, fino al 1950, Letters and Notices, e Stati Uniti d'America, Woodstock Letters fino al 1969. Dopo la seconda guerra mondiale queste pubblicazioni circolavano generalmente su scala ridotta con diversi titoli, tra gli altri: Noticias, Notícias, News, Nachrichten. Hanno guadagnato in agilità e interesse informativo, ma hanno perso un po' del calore umano delle vecchie carte. Nel 1920 la curia generale iniziò a pubblicare più volte all'anno Memorabilia S.I., che cercava di completare, piuttosto che sostituire, le lettere anuas. Dal 1960 viene pubblicato, invece, l'Annuarium Societatis Jesu in sei edizioni: in spagnolo, inglese, italiano, portoghese, francese e tedesco.<lb/><lb/>Sólo después de la iniciativa de la séptima Congregación General la empresa editorial se reanuda nuevamente.
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Nelle ''Costituzioni''(Const. 6755) si prevedeva la redazioni di lettere da parte dei superiori locali, ogni quattro mesi, da inviare al provinciale e da questo al generale, riguardo le diverse attività delle residenze. Il loro contenuto doveva offrire incoraggiamento agli altri e aiutare l'''edificazione reciproca''.
Después 1619 elsituación deteriorado rápidamente.( Bellarmino_)
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Queste lettere furono poi sostituite per altre di frequenza annuale. <lb/>
Pero después de 1629 incluso esta etapa preparatoria cesó. Sabemos esto por una consulta celebrada en Roma en 1643 que intentó revitalizar la empresa.
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Le lettere annuali (1581-1614) del generalato di Claudio Aquaviva sono state stampate in ventinove piccoli volumi, tra il 1583 e il 1619. Dopo un'interruzione, la serie continuò il P. Generale Goswino Nickel per gli anni 1650 e 1651, dopo di che cessò definitivamente la sua pubblicazione. <lb/>
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<lb/>Sin dall'inizio della Compagnia emerge la distinzione tra l'informazione destinata a un lettore interno al corpo gesuitico e un altro esterno (Ignazio di Loyola a Pietro Fabro, Roma 10 dicembre 1542, MHSI, Epp. Ign., I, 236.). ''Alterum ne annuas Societatis in futurum ulli externo quavis occasione communicare liceat, seu ostendere, ita ut nec ipse Provincialis facultatem habeat ad id concedendum.'' (MHSI, Doc. Ind., XVI, 1043).  
  
El debate sobre cómo reorganizar precisamente ella circulación y la compilación persistieron. Una carta del general Vincenzo Carafa en 1646 asumió el cargodeseos de la séptima Congregación General y Intentó promocionar aún más la publicación.
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A partire della metà del XVII secolo la stampa delle lettere, che continuavano ad arrivare manoscritte a Roma, diventò sempre più rara. Queste Littera saranno gradualmente destinate a un pubblico esterno alla Compagnia.
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La stabilizzazione/varietà dei criteri per determinare ciò che è mostrabile fuori dall'ordine e l'aumento delle notizie da elaborare diventò di un'alta complessità. Così lo attesta una lettera, del 1649, al superiore generale in cui se afferma che produrre una tale selezione è: ''Res est asininj laboris''. <ref>''Ratio quae videntur persuadere non esse imprimendas literas annuas'', Andreas Jodoci a Francesco Piccolomini, 2 aprile 1649, ARSI, Inst. 186a, f. 268r.</ref>
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Una evolución di questa tipologia saranno le ''Lettres édifiantes et curieuses'' stampate tra il 1702 e 1776<ref>Sul tema si veda l'articolo di Markus Friedrich, ''Circulating and Compiling the Litterae Annuae. Towards a History of the Jesuit System of Communication''. Archivum Historicum Societatis Iesu 77 (2008), 3-39</ref>.
  
Alrededor de 1650 intensas discusiones se llevaron a cabo sobre cómopara proceder mejor con la publicación deel
 
literas annuae
 
y que debería ser hecho con los manuscritos y la información que había acumulado desde las últimas publicaciones en 1618/9. Cuestiones no sólo de precios y trabajar, pero también calidad de el existente manuscritos jugó arole.
 
  
Cambian los criterios de confiabilidad de los datos y de las historias íaenelconfiabilidad de los datos e historias contenidas en los textos. Lo que“confiabilidad” significada para los siglos XVI y XVII, está claro que laLa acumulación de información debía controlarse en consecuencia. Un formal oLa organización procesal de la recopilación de información fue finalmente inevitable garantizar la calidad de la información y mantener la
 
literas
 
vivo.
 
 
Elaborar un resumen enciclopédico del anuario jesuita las actividades deben haber sido un enorme desafío. “Res est asininj laboris”, dijo un jesuita involucrado enel proceso, “es trabajo de burro”.
 
In questa serie si inserisce anche il diario del raccoglitore dei punti per le lettere annue.
 
 
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Revision as of 12:43, 16 February 2025

Fondo Collegio Romano

Nelle Costituzioni(Const. 6755) si prevedeva la redazioni di lettere da parte dei superiori locali, ogni quattro mesi, da inviare al provinciale e da questo al generale, riguardo le diverse attività delle residenze. Il loro contenuto doveva offrire incoraggiamento agli altri e aiutare l'edificazione reciproca. Queste lettere furono poi sostituite per altre di frequenza annuale.
Le lettere annuali (1581-1614) del generalato di Claudio Aquaviva sono state stampate in ventinove piccoli volumi, tra il 1583 e il 1619. Dopo un'interruzione, la serie continuò il P. Generale Goswino Nickel per gli anni 1650 e 1651, dopo di che cessò definitivamente la sua pubblicazione.

Sin dall'inizio della Compagnia emerge la distinzione tra l'informazione destinata a un lettore interno al corpo gesuitico e un altro esterno (Ignazio di Loyola a Pietro Fabro, Roma 10 dicembre 1542, MHSI, Epp. Ign., I, 236.). Alterum ne annuas Societatis in futurum ulli externo quavis occasione communicare liceat, seu ostendere, ita ut nec ipse Provincialis facultatem habeat ad id concedendum. (MHSI, Doc. Ind., XVI, 1043).

A partire della metà del XVII secolo la stampa delle lettere, che continuavano ad arrivare manoscritte a Roma, diventò sempre più rara. Queste Littera saranno gradualmente destinate a un pubblico esterno alla Compagnia. La stabilizzazione/varietà dei criteri per determinare ciò che è mostrabile fuori dall'ordine e l'aumento delle notizie da elaborare diventò di un'alta complessità. Così lo attesta una lettera, del 1649, al superiore generale in cui se afferma che produrre una tale selezione è: Res est asininj laboris. [1] Una evolución di questa tipologia saranno le Lettres édifiantes et curieuses stampate tra il 1702 e 1776[2].




  • Diario del Raccoglitore dei punti per le lettere annue del Collegio Romano, 1833-1852
  • Litterae annuae Collegii Romani tom. II, 1853-1870


  • Litterae Annuae Collegii Romani et Universitatis Gregorianae, 1832-1927


  • Litterae Annuae 1837-1874
  1. Ratio quae videntur persuadere non esse imprimendas literas annuas, Andreas Jodoci a Francesco Piccolomini, 2 aprile 1649, ARSI, Inst. 186a, f. 268r.
  2. Sul tema si veda l'articolo di Markus Friedrich, Circulating and Compiling the Litterae Annuae. Towards a History of the Jesuit System of Communication. Archivum Historicum Societatis Iesu 77 (2008), 3-39
  3. a c. 5r nota in calce ... Giuseppe Achilluzzi
  4. attenzione su manus si trova una serie di segnature unite, all'interno di cui c'è apug 2808; la data è stata presa da https://www.unigre.it/archivioimg/Cataloghi/Collegio_Romano.htm