Difference between revisions of "Page:BLMC 1666 03 27 1060 01-202.pdf/1"
From GATE
| Page body (to be transcluded): | Page body (to be transcluded): | ||
| Line 2: | Line 2: | ||
<center>Molto Reverendo Padre in Christo</center><br> | <center>Molto Reverendo Padre in Christo</center><br> | ||
P. C.<br> | P. C.<br> | ||
| − | Rendo gran e singolari a V. R. per l'occasione che mi da di scrivirla sul P. Baldassare Loiola, la cui religiosità <unclear>leme</unclear> è esa nota per fama, così ne siamo rimassi consolati <unclear>ui</unclear> in potere godere gl'effetti. Giunse mercoledì da Bistria qual maggio <unclear>Pancua egli prizo</unclear> da [[Place::Livorno]] per <unclear>Lueca</unclear>. Credo che pasarà lunedò stara in dubio s'era par sentendersi à Loreto. In Livorno hebbe honori da Serenissimo [[Name::Ferdinando II de'Medici|Gran Duca]] e [[Name::Cosimo III de'Medici|Gran Principe]] con regali ese. Ità goduto di queste divotioni con molto senso di pietà. Venerdì che fu hieri avendole io ricuzzi quesra V. R. il parere che fosse a far | + | Rendo gran e singolari a V. R. per l'occasione che mi da di scrivirla sul P. Baldassare Loiola, la cui religiosità <unclear>leme</unclear> è esa nota per fama, così ne siamo rimassi consolati <unclear>ui</unclear> in potere godere gl'effetti. Giunse mercoledì da Bistria qual maggio <unclear>Pancua egli prizo</unclear> da [[Place::Livorno]] per <unclear>Lueca</unclear>. Credo che pasarà lunedò stara in dubio s'era par sentendersi à Loreto. In Livorno hebbe honori da Serenissimo [[Name::Ferdinando II de'Medici|Gran Duca]] e [[Name::Cosimo III de'Medici|Gran Principe]] con regali ese. Ità goduto di queste divotioni con molto senso di pietà. Venerdì che fu hieri avendole io ricuzzi quesra V. R. in il parere che fosse a far |
Revision as of 16:26, 29 May 2023
This page has not been proofread
P. C.
Rendo gran e singolari a V. R. per l'occasione che mi da di scrivirla sul P. Baldassare Loiola, la cui religiosità leme è esa nota per fama, così ne siamo rimassi consolati ui in potere godere gl'effetti. Giunse mercoledì da Bistria qual maggio Pancua egli prizo da Livorno per Lueca. Credo che pasarà lunedò stara in dubio s'era par sentendersi à Loreto. In Livorno hebbe honori da Serenissimo Gran Duca e Gran Principe con regali ese. Ità goduto di queste divotioni con molto senso di pietà. Venerdì che fu hieri avendole io ricuzzi quesra V. R. in il parere che fosse a far
