Difference between revisions of "Page:APUG 2800.djvu/733"

From GATE
(→‎Not proofread: Created page with "Fuori dello stato ferrarese per esser gionto apunto nel tempo della Raccolta lb entrato nel Governo della Città di ferrara nel tempo come si è detto del raccolto, lb la prim...")
 
Page body (to be transcluded):Page body (to be transcluded):
Line 1: Line 1:
Fuori dello stato ferrarese per esser gionto apunto nel tempo della Raccolta lb
+
Fuori dello stato ferrarese per esser gionto apunto nel tempo della Raccolta <lb/>
entrato nel Governo della Città di ferrara nel tempo come si è detto del raccolto, lb
+
entrato nel Governo della Città di ferrara nel tempo come si è detto del raccolto, <lb/>
la prima cosa che pensò, fu mantenere il suo stato abbondante d’ogni sorte di Veto- lb
+
la prima cosa che pensò, fu mantenere il suo stato abbondante d’ogni sorte di Veto- <lb/>
vaglia. Hor per esser il Territorio ferrarese assai amplo e grosso e paragonan lb
+
vaglia. Hor per esser il Territorio ferrarese assai amplo e grosso e paragonan <lb/>
dosi la copia della raccolta con il poco numero dell’ Habitatori, potrebbe tal lb
+
dosi la copia della raccolta con il poco numero dell’ Habitatori, potrebbe tal <lb/>
hora servire per magazzino di molt’altre città circonvicine per tanto li nobili lb  
+
hora servire per magazzino di molt’altre città circonvicine per tanto li nobili <lb/>
ferraresi haverebbono voluto subito estrarre le loro entrate per farne denari, però al lb  
+
ferraresi haverebbono voluto subito estrarre le loro entrate per farne denari, però al <lb/>
bel principio della legazione fecero grand’istanza a’ mons. Spinola V. legato quale per lb
+
bel principio della legazione fecero grand’istanza a’ mons. Spinola V. legato quale per <lb/>
molte preghiere che facesse quella nobiltà per mandar fuori dello stato ferrarese le lb
+
molte preghiere che facesse quella nobiltà per mandar fuori dello stato ferrarese le <lb/>
loro entrate fù sempre mons. Spinola difficilissimo a’ concederli licenza mostrando lb
+
loro entrate fù sempre mons. Spinola difficilissimo a’ concederli licenza mostrando <lb/>
si in questa parte si riservato per non dire inseroabile. Niente più di malavoglia lb
+
si in questa parte si riservato per non dire inseroabile. Niente più di malavoglia <lb/>
  faceva che sottoscrivere Tratti o’ Licenze di estrarre Grani,  o’ altre Biade, onde lb
+
  faceva che sottoscrivere Tratti o’ Licenze di estrarre Grani,  o’ altre Biade, onde <lb/>
aveniva che procurando in un tempo medesimo l’utile del Nobile e provedendo lb
+
aveniva che procurando in un tempo medesimo l’utile del Nobile e provedendo <lb/>
alla necessità del Hebio (?), ne riportasse meritatamente in grido di provido Pastore. Lb
+
alla necessità del Hebio (?), ne riportasse meritatamente in grido di provido Pastore. <lb/>
Ne altra querela mai ne seppero fare gl’Emuli ? se però n’ hebbe, che di lb
+
Ne altra querela mai ne seppero fare gl’Emuli ? se però n’ hebbe, che di <lb/>
risoluta providenza di proveder il suo stato abbondante, havendo sem lb
+
risoluta providenza di proveder il suo stato abbondante, havendo sem <lb/>
pre maggior riguardo al povero ch’al ricco, però andava spesso pensan lb
+
pre maggior riguardo al povero ch’al ricco, però andava spesso pensan <lb/>
do di dar occasione al povero di potersi mantener con le sue fatiche lb  
+
do di dar occasione al povero di potersi mantener con le sue fatiche <lb/>
per mantenimento dell’Abbondanza egli voleva far il prezzo del grano lb
+
per mantenimento dell’Abbondanza egli voleva far il prezzo del grano <lb/>
e del Vino a’ beneficio de poveri più presso basso che alto, et alli lamenti lb
+
e del Vino a’ beneficio de poveri più presso basso che alto, et alli lamenti <lb/>
della nobiltà soleva risponder così. Se il Signor Iddio c’ha concesso l’ab lb  
+
della nobiltà soleva risponder così. Se il Signor Iddio c’ha concesso l’ab <lb/>
bondanza, non devo far io la carestia con dar licenza ad estrar la rob- lb
+
bondanza, non devo far io la carestia con dar licenza ad estrar la rob- <lb/>
ba dallo stato. Accadde un anno nel tempo del raccolto ch’ogni gior lb
+
ba dallo stato. Accadde un anno nel tempo del raccolto ch’ogni gior <lb/>
 
no per un mese incirca veniva giù dal cielo una gran copia d’acqua lb  
 
no per un mese incirca veniva giù dal cielo una gran copia d’acqua lb  
con empito e vento, di che ne sentiva tanta pena e travaglio per tema ? che lb
+
con empito e vento, di che ne sentiva tanta pena e travaglio per tema ? che <lb/>
mancasse nella città la provisione del frumento vecchio prima che si potesse lb
+
mancasse nella città la provisione del frumento vecchio prima che si potesse <lb/>
valere del nuovo ritardandosi il raccolto per le pioggie frequenti. Per lb  
+
valere del nuovo ritardandosi il raccolto per le pioggie frequenti. Per <lb/>
questo rispetto solamente fece esporre il Santissimo Sacramento ogni giorno lb
+
questo rispetto solamente fece esporre il Santissimo Sacramento ogni giorno <lb/>
hor in una, hor in un altra chiesa della città alla quale egli ogni lb
+
hor in una, hor in un altra chiesa della città alla quale egli ogni <lb/>
 
giorno andava a’ far lunga e frequente oratione. Un giorno particolarmente
 
giorno andava a’ far lunga e frequente oratione. Un giorno particolarmente

Revision as of 15:37, 15 July 2022

This page has not been proofread


Fuori dello stato ferrarese per esser gionto apunto nel tempo della Raccolta
entrato nel Governo della Città di ferrara nel tempo come si è detto del raccolto,
la prima cosa che pensò, fu mantenere il suo stato abbondante d’ogni sorte di Veto-
vaglia. Hor per esser il Territorio ferrarese assai amplo e grosso e paragonan
dosi la copia della raccolta con il poco numero dell’ Habitatori, potrebbe tal
hora servire per magazzino di molt’altre città circonvicine per tanto li nobili
ferraresi haverebbono voluto subito estrarre le loro entrate per farne denari, però al
bel principio della legazione fecero grand’istanza a’ mons. Spinola V. legato quale per
molte preghiere che facesse quella nobiltà per mandar fuori dello stato ferrarese le
loro entrate fù sempre mons. Spinola difficilissimo a’ concederli licenza mostrando
si in questa parte si riservato per non dire inseroabile. Niente più di malavoglia

faceva che sottoscrivere Tratti o’ Licenze di estrarre Grani,  o’ altre Biade, onde 

aveniva che procurando in un tempo medesimo l’utile del Nobile e provedendo
alla necessità del Hebio (?), ne riportasse meritatamente in grido di provido Pastore.
Ne altra querela mai ne seppero fare gl’Emuli ? se però n’ hebbe, che di
risoluta providenza di proveder il suo stato abbondante, havendo sem
pre maggior riguardo al povero ch’al ricco, però andava spesso pensan
do di dar occasione al povero di potersi mantener con le sue fatiche
per mantenimento dell’Abbondanza egli voleva far il prezzo del grano
e del Vino a’ beneficio de poveri più presso basso che alto, et alli lamenti
della nobiltà soleva risponder così. Se il Signor Iddio c’ha concesso l’ab
bondanza, non devo far io la carestia con dar licenza ad estrar la rob-
ba dallo stato. Accadde un anno nel tempo del raccolto ch’ogni gior
no per un mese incirca veniva giù dal cielo una gran copia d’acqua lb con empito e vento, di che ne sentiva tanta pena e travaglio per tema ? che
mancasse nella città la provisione del frumento vecchio prima che si potesse
valere del nuovo ritardandosi il raccolto per le pioggie frequenti. Per
questo rispetto solamente fece esporre il Santissimo Sacramento ogni giorno
hor in una, hor in un altra chiesa della città alla quale egli ogni
giorno andava a’ far lunga e frequente oratione. Un giorno particolarmente