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Sapua, 23 juillet 1604.
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Molto illustre Signor fratello. Mi scrive il nostro vescovo che due figliole di M Marcello Bellarmini vorrebbero vestirsi nel monastero di Santo Girolamo, e che per non avere denari pronti per la elemosina il detto M Marcello ha offerto al monastero il suo podere di Santo Gervasio, che dice valere 1500, o 2000 scudi, con questo che gli si renda il sopra più della elemosina. E perchè al vescovo non par bene, che le monache piglino questo peso di vendere il podere, mi consiglia, che io compri il podere per V.S. e con quei denari paghi M Marcello la elemosina alle monache. Desidero sapere il parer di V.S. e in particolare, se è bene comprare le terre di M Marcello, e se questo sia cosi utile a noi, quanto mettere i denari ne monti, e anche quanta elemosina si dia a Santo Girolamo per vestire una monaca. Iddio gli dia ogni prosperità. Di Capua li 23 di Luglio 1604. <lb/>
 
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Bellarmin ^ son fr�re Thomas.
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il card. Bellarmino.
 
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Al m.to ill.re Sig.or fratello, il Sig.or Thomasso Bellarmino. Alla scala per Montepulciano.
 
 
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F. B. 1. Autogr. Adresse ord�na�re.
 
 
 
Adr.: Al m^� ill^^ Sig�^ fratello, il Sig�^ Shomasso Bellarmino.
 
 
 
Alla scala per Montepulciano.
 
 
 
cach.pap.
 
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Molto illustre Signor fratello. Mi scrive il nostro vescovo che due figliole di M Marcello Bellarmini vorrebbero vestirsi nel monastero di Santo Girolamo, e che per non avere denari pronti per la elemosina il detto M Marcello ha offerto al monastero il suo podere di Santo Gervasio, che dice valere 1500, o 2000 scudi, con questo che gli si renda il sopra più della elemosina. E perchè al vescovo non par bene, che le monache piglino questo peso di vendere il podere, mi consiglia, che io compri il podere per V.S. e con quei denari paghi M Marcello la elemosina alle monache. Desidero sapere il parer di V.S. e in particolare, se è bene comprare le terre di M Marcello, e se questo sia cosi utile a noi, quanto mettere i denari ne monti, e anche quanta elemosina si dia a Santo Girolamo per vestire una monaca. Iddio gli dia ogni prosperità. Di Capua li 23 di Luglio 1604.
fratello aff.mo di V.S.
il card. Bellarmino.
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Al m.to ill.re Sig.or fratello, il Sig.or Thomasso Bellarmino. Alla scala per Montepulciano.