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Ho ricevuta la lettera di V. S. Ili con la quale a'e compiaciuto di aignificermi l'aaauntione della peraona aua al Cardinalato, e ai come ci� riconoaco dalle amorevolezza verao di me, coai ne le rendo molte grazie, prontiaaimo a corriaponderli con ogni oaaervanza in quello e'io la poaaa aervire. Ma perche gi� ho commeaao al Conte Guidubaldo Bonarelli, mio maatro de camera il quale ho mandato coata, che ae
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Ho ricevuta la lettera di V. S. Ill.ma con la quale s'è compiaciuto di significarmi l'assuntione della persona sua al Cardinalato, e si come ciò riconosco dalla amorevolezza verso di me, così ne le rendo molte grazie, prontissimo a corrisponderli con ogni osservanza in quello c'io la possa servire. Ma perché già ho commesso al Conte [[Name::Guidubaldo Bonarelli]], mio mastro de camera il quale ho mandato costa, che se
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ne rallegri con esse lei con la sua viva voce, col far quello ufficio, che ella intenderà da lui, non sarò più a lungo. E le bacio la mano ... A 13 Marzo 1599.
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Ho ricevuta la lettera di V. S. Ill.ma con la quale s'è compiaciuto di significarmi l'assuntione della persona sua al Cardinalato, e si come ciò riconosco dalla amorevolezza verso di me, così ne le rendo molte grazie, prontissimo a corrisponderli con ogni osservanza in quello c'io la possa servire. Ma perché già ho commesso al Conte Guidubaldo Bonarelli, mio mastro de camera il quale ho mandato costa, che se ne rallegri con esse lei con la sua viva voce, col far quello ufficio, che ella intenderà da lui, non sarò più a lungo. E le bacio la mano ... A 13 Marzo 1599.