Difference between revisions of "AKC Works 028"
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− | {{AKC | + | {{AKC Works |
− | |Name=Bonanni, Filippo | + | |Name(s)=Bonanni, Filippo |
− | |Title= | + | |Title=''Notizie circa la Galleria del Collegio Romano'' |
− | |Year=ca. | + | |Year=1709 ca. |
|Language=lat | |Language=lat | ||
|Bibliographic level=Manuscript | |Bibliographic level=Manuscript | ||
+ | |Source=APUG, Ms. 35 VII c | ||
+ | |Digitization=Yes | ||
+ | |Transcription=Yes | ||
+ | |Transcription page=Index: Notizie circa la Galleria del Collegio Romano | ||
+ | |Transcription progress=Not proofread | ||
+ | |Transcription state=Not proofread | ||
}} | }} | ||
+ | <!-- === 1r === | ||
− | + | === 1v === | |
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+ | === 2r === | ||
− | + | Notizie circa la Galleria del Collegio Romano | |
− | + | Viveva nell'anno 1650 nel Campidoglio Romano il signor Alfonso | |
− | + | Donnino, cittadino di Toscanella e segretario del Popolo Romano, | |
− | + | e perché era amante delle scienze, desiderò che dopo la sua | |
+ | morte si consegnasse una raccolta di cose erudite da lui fatta | ||
+ | al fine di ornarne una nobile Galleria; che perciò risolve di lasciarla | ||
+ | al Collegio Romano, persuaso che in una casa religiosa, in | ||
+ | cui si faceva professione di attendere alle lettere, si sarebbe fedelmente | ||
+ | adempita la sua volontà, che perciò dopo il suo testamento | ||
+ | aggiunse un codicillo il 12 di novembre del 1651 nella cui copia | ||
+ | autentica presa dagli atti di Amico Abinante Notaro Capitolino | ||
+ | è registrato come segue. | ||
+ | In Dei nomine Amen. Fidem facio per presentes ego Cur. | ||
+ | Capit. Not. publicus infrascriptus qualiter in Codicillis conditis a | ||
+ | Domino Alphonso Donnini de Toscanella in Actis meis § rogatus sub | ||
+ | die 12 novemb. 1651, in quibus codicillis inter alia disposuit | ||
+ | ut infra. | ||
+ | Item esso Signor Alfonso codicillante asserendo per sua diligenza | ||
+ | e soddisfazione avere radunato insieme molte cose curiose e di | ||
+ | prezzo a fine di costituire e ornare una Galleria, e desiderando | ||
+ | sommamente, che restino sempre unitamente in qualche luogo particolare | ||
+ | a ciò possano essere godute, per tanto ha risoluto lasciarle | ||
+ | conforme le ha lasciate e lascia al Venerabile Collegio Romano della | ||
+ | Compagnia di Gesù, il che dichiara tanto più volentieri fare, tanto che | ||
+ | non solamente avrà il fine da lui desiderato, ma ancora ritrovandosi | ||
+ | in questa università molti religiosi e dotti Padri, i quali | ||
+ | potranno aiutare i loro studi con queste sue fatiche, et esso | ||
+ | Signor Codicillante ancora potrà con esse in qualche maniera concorrere | ||
+ | al pubblico Beneficio, le quali cose costituiscono e ornano | ||
+ | la Galleria, asserisce essere statue, mascheroni, idoli, quadri | ||
+ | armi, pitture, tavole di marmo e di altra materia preziosa | ||
+ | vasi di vetro e cristallo, strumenti musicali, piatti dipinti | ||
+ | diverse sorti di pietre e frammenti di antichità, e ogni altra | ||
+ | cosa destinata per servizio di detta Galleria, volendo che seguita | ||
+ | la sua morte i Padri del detto Collegio di loro propria | ||
+ | autorità, etiam non de manu haeredis possano pigliare e portare | ||
+ | via tutte le suddette robe ad uso di Galleria con farne però | ||
+ | dichiarazione e quietanza per mano di me notario, e il tutto possano | ||
+ | impiegare come parrà e piacerà ai suddetti Padri con farne | ||
+ | qualche memoria, conforme piacerà loro, e solito farsi ai loro | ||
+ | Benefattori, pregando con ogni efficacia il Reverendissimo Padre Generale | ||
+ | della Compagnia di Gesù e il molto Reverendo Padre Rettore del Collegio Romano | ||
+ | che vogliono gradire il suo buon affetto accettando questa | ||
+ | sua disposizione, sperando esso Signor Codicillante che la | ||
+ | Gratitudine che detti Padri hanno mostrata verso altri di loro | ||
=== 2v === | === 2v === | ||
+ | Benefattori siano cortesemente per esercitare verso di esso | ||
+ | Signor Codicillante, tenendo memoria di lui nelli loro Santissimi Sacrifici | ||
+ | e orazioni tanto più per avere disposto nel sudetto suo testamento di essere seppellito nella nuova chiesa di Sant'Ignatio | ||
+ | contigua al detto Collegio Romano, conforme al suddetto suo testamento, volendo però che detti Padri a loro spese facciano porre | ||
+ | nel suo sepolcro una lapide di marmo con la seguente inscrizione | ||
+ | così. | ||
+ | Alphonsus Donninus civis Tuscanensis hic resurectionem | ||
+ | carnis expectat. | ||
+ | Et haec inter cetera et alias latius prout in dictis codicillis | ||
+ | et actis meis et ad quae et in quorum fidem et dati hac die 10 Novembris | ||
+ | 1701. Ego Amicus Abinantes civis Romanus publ. apostolica Auctoritate Causidicus Curiae Capitolinae Notaris et in officio D. Joannis Abinantis successor, qui de praemissis rogatus ideo praesens Codicillum subscripsi en | ||
+ | publicavi Reg. in fide loco Sigilli + | ||
+ | Fu questo con cortese Legato accettato dal Padre Gosvino Nikel | ||
+ | allora Vicario Generale della Compagnia e diede la cura al Padre Atanasio Kircher | ||
+ | il quale in quel tempo dimorava in Collegio Romano come apparisce | ||
+ | nel Catalogo dei soggetti di esso, in cui scribebat imprimenda che | ||
+ | perciò fece trasportare dopo la morte del Testatore il tutto al suddetto | ||
+ | Collegio e ne fece quietanza agli eredi del Defunto Benefattore | ||
+ | siccome il Padre Generale a di 13 Novembre dell'anno medesimo sottoscrisse l'accettazione, e parimente il Padre Fabio Albergati in tal tempo Rettore | ||
+ | nel Collegio Romano promettendo l'uno e l'altro di adempire | ||
+ | la volontà del Defunto, con applicargli una messa quotidiana perpetua in segno di gratitudine. | ||
+ | Tutto ciò apparisce negli Atti del medesimo Abinante, donde si | ||
+ | è cavata copia autentica di quanto accadde, e vi sta registrato | ||
+ | come qui si aggiunge. | ||
+ | In nomine Domini Amen | ||
+ | Presente publico instrumento ubique pareat evidenter et | ||
+ | sit notum quod anno ab eiusdem D.N. Jesu Christi salutifera nativitate millesimo sexcentesimo quinquagesimo primo indict. | ||
+ | quarta die vero decimaseptima Novembris Pontificatus autem in | ||
+ | eodem Christo Patris et DN. Innocenti Divina Providentia Papae | ||
+ | Decimi anno eius octavo admodum Reverendus Pater Athanasius | ||
+ | Kircher Societate Jesu vice et nomine Reverendissimi Patri Rectoris Venerandi Collegio | ||
+ | Romano Legatari bonae memoriae Alphonsi Donnini, pro quo Reverendo Patre Rectore | ||
+ | de voto promisit libere et non quid alias declaravit | ||
+ | et confessus fuit habuisse et recepisse et ad dictum Collegium | ||
+ | asportari fecisse etiam cum Assistentia Illustrissimi Domini Bartholomei | ||
=== 3r === | === 3r === | ||
+ | Capranice conservatoris et per Illustrissimis et excellentissimi Domini Antonij Valerij Procuratoris Fiscalis Causidici Collegiati omnia et singula bona res et alia destinata et constituentia Galleriam et alia Venerabilis Collegio relicta demptis rebus relictis Domina Flavia Scordana informa Codicillorum dicta Bonae Memoriae Domini Alphonsi <unclear>§</unclear> per me <unclear>§</unclear> rogato in huius ven <unclear>§</unclear> ad quos <unclear>§</unclear> de quibus <unclear>§</unclear> per pachim <unclear>§</unclear> omnique <unclear>§</unclear> et licet dichem Collegium en forma codicillorum ad nihil teneatur, nihilominus gratitudinis ergo asseruit Rectorem Patrem Generalem et Patrem Rectorem exhibuisse celebrari facere unam missam quotidianam pro anima dicti quondam Alphonsi prout ex schedula quam mihi consignavit tenoris inferius registrandi, et ibidem presente dicta Domina Flavia Scordana Romana filia quondam Mariani Senensis per me <unclear>§.</unclear> declaravit se recepisse, et penes se extare omnia bona sibi relicta, et de eis <unclear>§</unclear> omni <unclear>§</unclear> et sic tactis pecture et scripturis respective iuvarunt <unclear>§</unclear> super quibus omnibus et singulis pre missis petitum fuit a me Notario pubblico ut unum vel plura, seu instrumenta conficerem atque haderem prout opus fuerit, et requisitus ero. Actum Roma in aedibus Illustrorum Dominorum Urbis conservatorum ibidem presentibus et audientibus Illustrissimis D Dominico Roncada fil. quam Ioannis, et Domino Bernardino fil. quem Antonij Beranchij festibus ad predicta omnia vocatis, habitis specialiter atque Tenor supradicta schedula est prout sequitur, videlicet. In <unclear>§</unclear> nomine Domini essendosi compiaciuto il molto Illustre Signor Alfonso Donnino per il suo singolare affetto verso la Compagnia di Gesù e desiderio del ben pubblico con promuovere lo studio delle lettere ed erudizioni fisiche e di donare al Collegio Romano della Compagnia di Gesù una sua ricchissima Galleria, il molto Reverendo Padre Vicario Generale della Compagnia di Gesù, come anche il Padre Rettore di detto Collegio Romano accettano tal dono con quella stima e prezzo che conviene, e ringraziando molto sua Signoria vicissim gratitudinis ergo con perpetua memoria di beneficio così segnalato offrono e promettono al detto Signor Alfonso di far dire una messa perpetua il giorno tanto in vita, quanto per l'anima di sua Signoria, quando la maestà divina si compiacerà chiamarla da questa vita e si comincerà ad effettuare, quanto in questa si promette in quello stesso tempo, nel quale il Collegio Romano della Compagnia di Gesù ne piglierà il pacifico possesso, e anche promettono i suddetti Padri di dare al detto Signor Alfonso gratis, et amoris ergo una sepoltura da seppellirsi il suo corpo nella Chiesa nuova che si fa di Sant'Ignazio in luogo recipiente e lasciarvi mettere la pietra di marmo con l'iscrizione, che parerà a detto | ||
=== 3v === | === 3v === | ||
+ | Signor Alfonso. In fede di che hanno sottoscritta la presente di propria | ||
+ | mano il Molto Reverendo Padre Vicario Generale della Compagnia di Gesù e il Reverendo Padre Rettore | ||
+ | del Collegio Romano e sigillata con li loro sigilli, questo di 13 Novembre dell'anno 1651. | ||
+ | Io Gosuino Nikel Vicario Generale della compagnia di Gesù, accetto la | ||
+ | Donazione sopraddetta e ratifico la presente scrittura, e prometto | ||
+ | di fare osservare quanto in questa si contiene quanto per me | ||
+ | quanto per i futuri Generali, e ho sottoscritto di mano propria | ||
+ | e col sigillo del mio offizio. | ||
+ | Fabio Albergati Rettore del Collegio Romano della Compagnia di Gesù <unclear>§</unclear> loco sigillo + sigillorum | ||
+ | Ego Antonius Abinantes civis Romanus publicus apostolica | ||
+ | authoritate causarum Curia Capit. Not. et in officio quem Domini Ioannis Francisci Abinantis successor de praemissis rogatus, ideo praesens instrumentum | ||
+ | subscripsi et pubblicavi <unclear>§</unclear> | ||
+ | Si deve qui notare che il tenore della promessa fatta dal Padre Vicario | ||
+ | fu concepito e accordato con il signor Donnini prima ch'egli morisse | ||
+ | e dopo la morte fu stipulata la quietanza delle cose lasciate. | ||
+ | Fatto l'acquisto di essa, ne fu data la cura al Padre Athanasio Kircher | ||
+ | e assegnata la parte del corridore contiguo alla libreria verso la | ||
+ | chiesa non finita di fabbricare, e in esso lungo palmi 94 fu dal | ||
+ | medesimo disposta, e vi si fece un Cancello, che proibiva l'accesso | ||
+ | libero, ma solamente vi si potevano introdurre di quando in | ||
+ | quando tanto i Domestici quanto gli Esterni, ai quali cominciò | ||
+ | ad essere noto tale acquisto, e godevano poterlo vedere. | ||
+ | Nel progresso del tempo il Padre Kircher soggetto noto per la sua | ||
+ | erudizione e per li volumi da lui pubblicati con la stampa era visitato dai Forestieri, quali dalle parti oltramontane e Italiane | ||
+ | venivano a Roma, i quali introdotti nel recinto ove si conservavano | ||
+ | le cose lasciate dal Donnini, vi trovavano molte cose dal | ||
+ | medesimo Padre aggiunte, particolarmente machine Idrauliche, e esperienze spettanti alla virtù magnetica, che con diletto non ordinario | ||
+ | erano da tutti vedute. Crebbe sempre più il concorso e particolarmente per un saggio datone in 18 fogli pubblicati con la stampa | ||
+ | in Amsterdam sotto nome di Giorgio de Sepibus con questo titolo. | ||
+ | Romani Collegii musaeum celeberrimum cuius magnum | ||
+ | antiquiaria rei, statuarum, imaginum picturarumque partem | ||
+ | ex legato Alphonsi Donnini S.P.Q.R. a secretis munifica | ||
+ | liberalitate relictam Padre Athanasius Kircherius Societate Iesu | ||
+ | novis et raris inventis locupletatam complurium Principum curiosis donariis magno rerum apparatu instruxit. | ||
=== 4r === | === 4r === | ||
− | + | Durò con nome di Galleria del Padre Kircher e del Collegio Romano sino all'anno 1672 e dovendosi per il corridore, in cui era collocata, dare il passaggio alli chori della chiesa, ch'era finita di fabricare, convenne trasportare tutto ciò che in esso corridore si conteneva ad altro luogo, che fu eletto nel corridore inferiore nel piano della Infermeria, non più lungo di palmi 47. ma perchè era molto oscuro, né vi si potevano godere le cose ivi collocate, il Padre Kircher concepì ciò che si sarebbe potuto operare per avere lo splendore desiderato, e registrò la sua Idea in un foglio diretto al Padre Generale Giovanni Pavolo Oliva, ed è il seguente. | |
+ | Venerabilis et Religiosissime Pater | ||
=== 5r === | === 5r === | ||
+ | Lettera del Padre Kircher al Padre Generale Giovanni Paolo Oliva circa il Museo | ||
=== 5v === | === 5v === | ||
+ | Venerabilis et Religiosissime Pater Alphonsus Donninus in capitolino Dicasterio Populi Romani secretarius, cum musæum suum (quod Galleriam vocant) solenni testamento collegio Romano sub mea directione legasset, ideoque velut singulare eiusdem in Societatem nostram affectus symbolum duo ordinis nostri Generales Pater Piccolomineus et Pater Gosvinus Nichel successive loco etiam in quo poneretur constituto acceptassent, æquitati iustitiæ et gratitudini maxime consentaneum est, ut ultimam eius voluntatem in testamento relictam ea qua per est fide integram invidatamque (etiam non obstante pæna abalienationis, qua in eo constituitur duorum millium scutorum) conservemus. Ego sane huiusmodi legato immensa et omnigena rerum curiosarum multitudine et varietate instructo locoque constituto animatus. nihil num egi quam ut locum condigna magnificentia expensis, viribus meis etiam superioribus qua picturis qua machinis aliisque rebus necessariis pro mea paupertate exornarem, Accidit autem utsuccessu temporis (Deo sit honor et gloria) Collegium Romanum per universam Europam tantam huius occasione Musæi nominis celebritatem adeptum fuerit, ut nemo Exterorum, qui Collegii Romani musæum non vidisset, Romæ se fuisse testari posse videretur. Cum vero admodum R. Ptas V.a modo dictum Musæum optima | ||
+ | sane et laudabili intentione in Bibliothecam scriptorum Societatis nostran mutare constituerit, utique alius locus huic musæo opportunus | ||
+ | inquirendus est, ne apparatus tot tantisque laboribus sumptibusque acquisitus, una cum Benefactorius memoria pareat, quem quidem omni adhibito studio reperire magis congruum non licet, nisi illum, quem Musæo immediata substata R. P.tas Vestra per P. Assistentem Germaniæ nuper mihi innuit, videlicet illum qui Musæo immediate substat. Verumtamen hic novæ difficultates exoriuntur quas tamen R. P.tas V.a nullo negotio superaverit. Si Rectori voluntatis suae efficaciam significaverit. Cum enim locus oppido sit obscurus, ut lucis uberioris capax esse possit, fenestra ad duos palmos amplianda sunt, et vitreis laminis instruenda, duo quoque cubicula qua ob luminis privationem usum non habent, perfingenda et ad tot tamque | ||
+ | multiplicium rerum in ijs condendarum opportunitatem optanda atque hoc pacto musæum pristinam suam dignitatem obtenturum | ||
=== 6r === | === 6r === | ||
+ | confido sed enim cum sumptus ad locum site accommodandum necessarii sint; quesitus iam quis nam cum facturus sit. Ego sane eos hisce | ||
+ | vincere me facere non posse protestor, cum pecunia quas possideo | ||
+ | non mea sed Benefactorum partim infabricam Beatae Virginis eustachiana | ||
+ | partim ad missionem Apostolicam ibidem quotannis per nostros | ||
+ | Patres instituendam deposita sit, qua alium in usum praeterquam | ||
+ | in cultum Beatissimae Deiparae (ut ex Benefactorum intentionem patet) | ||
+ | applicare sine piaculo nec possum nec debeo. Itaque necesse est | ||
+ | ut Collegium Romanum ab hoc onere quod Reverentia Paternitas Vestra mihi imposuit me liberet, præsertim cum sumptuum summa ad 100 scuta | ||
+ | non pertingat. Reliquorum vero quae ad ornatum et machinarum | ||
+ | novarum molitionem pertinent. eorum omnium expensas, quantum | ||
+ | quidem mea mihi tenuitas permittet, hisce me facturum polliceor. | ||
+ | Atque hæc sunt, de quibus, uti mihi præcepit Paternitatem Vestram informandas | ||
+ | fusius forsam quam decuit existimavi. Atque adeo certo sibi persuadeat, in hisce cunctis nullo modo aut proprium meum commodum | ||
+ | aut existimationem prætendere. Denique in Reverentia Paternitate Vestra voluntatem | ||
+ | Divinam adorare, et non obitante senio et innumeris quibus continuò premor litterariis occupationibus, conditione, non nisi merito | ||
+ | obedientia fretum adimplere ardenter desiderare. Si ut tandem | ||
+ | finiam Reverentia Paternitati Vestra pro magna mentis sua amplitudine tum ad magna | ||
+ | matris cultum promovendum, tum ad capta studiorum molimina | ||
+ | qua consiliis qua auxiliis prosequenda stimulos calcarque | ||
+ | addere non dedignata fuerit, me utique tanto semper promptiorem | ||
+ | reperiet, quanto maius inde divina gloria societatis salutisque | ||
+ | animarum emolumentum emanaturum confido. Vale et da | ||
+ | quod iubes et iube quod vis. Roma 5 Maij 1672 | ||
+ | Humilis et Pauper servus et filius | ||
+ | Athanasius Kircher | ||
=== 6v === | === 6v === | ||
=== 7r === | === 7r === | ||
+ | Non fu posto in esecuzione quanto il Padre Kircher aveva concepito | ||
+ | forse perchè non presentò il sopraddetto foglio, a cui non si trova | ||
+ | risposta in alcun registro delle lettere; o perchè il medesimo era | ||
+ | occupatissimo nelle stampe dei libri pubblicati, e poi per | ||
+ | le indisposizioni contratte, per le quali patì gravi malattie, e | ||
+ | finalmente nell'anno 1680 a di 22 del Dicembre fu chiamato | ||
+ | da Dio a ricevere in Cielo il premio delle sue fatiche, nell'anno | ||
+ | 80 della sua età dopo aver patito molti dolori a cagione delle | ||
+ | pietre, le quali furono trovate in numero di 30 e più tra | ||
+ | piccole e grosse. | ||
+ | Restò dopo la di lui morte tutto ciò che vi era in custodia | ||
+ | di un suo compagno fratello coadiutore, il quale occupato in altre | ||
+ | faccende, e non pienamente capace di tale impiego, non potè averne | ||
+ | quella cura, che vi doveva, perchè non si perdesse l'operato sino | ||
+ | a quel tempo. Partito poi questo da Roma correva per le mani | ||
+ | di molti la chiave del cancello, e da varii non esperti vi si | ||
+ | introducevano ad ogni minima istanza persone secolari e di ogni | ||
+ | condizione; sicchè in breve tempo restarono le machine fabbricate | ||
+ | dal P. Kircher spettanti alla facoltà Idraulica e Magnetica infrante | ||
+ | e guaste siccome molte cose furono tolte, e in particolare le | ||
+ | più singolari medaglie antiche che vi erano in una copiosa | ||
+ | raccolta donata al Collegio Romano dall'Insigne Benefattore del | ||
+ | Cardinale Ugo Boncompagni insieme con la sua libreria. | ||
+ | che perciò si ridusse in stato, che pareva un cadavere della | ||
+ | Galleria sin a quel tempo celebrata, e solamente ne riteneva il | ||
+ | nome, onde li Forestieri allettati dalla fama di essa si stimavano | ||
+ | burlati, quando vi si ammettevano, e da molte persone di | ||
+ | conto più volte ho udito, che non era decoro della compagnia | ||
+ | e del Collegio Romano il farla vedere, e molti informati con | ||
+ | ragione biasimavano la trascuraggine, e la ingratitudine | ||
+ | che si mostrava ai defunti Benefattori. | ||
+ | Questi e altri motivi ragionevolissimi mossero il Padre | ||
+ | Angelo Alemanni Rettore del Collegio Romano nel 1698 a raccogliere | ||
+ | quel poco avanzo che vi era, e volendo che una camera | ||
+ | inclusa in quel recinto diventasse Cappella per uso degli Infermi, | ||
+ | desiderò che il P. Bonanni chiamato poco prima nel Collegio Romano | ||
+ | prendesse la cura di fare trasportare a qualche camera | ||
+ | ciò che vi era, e la Giustizia richiedeva fosse conservato per | ||
+ | adempimento della Volontà del pio Testatore, e promesse giurate | ||
+ | dai superiori della Compagnia | ||
+ | Fu perciò stimato luogo a proposito una parte un braccio di corridoio | ||
=== 7v === | === 7v === | ||
Line 45: | Line 234: | ||
=== 9r === | === 9r === | ||
+ | praemissorum, quomodolibet concessis confirmatis. Quibus omnibus et singulis illorum tenores praesentibus | ||
+ | pro plene et sufficienter expressis, et ad verbum insertis habentes | ||
+ | illis alias in suo robore permanueris ad praemissorum effectum | ||
+ | hac vice dum taxat specialiter et expresse derogamus, ceterisque | ||
+ | contrariis quibuscumque. Volumus autem ut praesentis exhibitionis exemplum in aliquo Musei seu Collegii praedicti loco conspicuo ubi ab omnibus cerni et legi possit, affixum assidue remaneat. | ||
+ | Datum Romae apud Santam Mariam Maiorem sub annulo Piscatoris | ||
+ | Die secunda octobris 1702 Pontificatus Anno secundo | ||
+ | Oliverius. | ||
+ | Fu con questo Breve quasi con doppia chiave chiuso l'adito a qualsivoglia persona; onde negli anni futuri non si potesse distruggere ciò che si era edificato, né alienare quanto il | ||
+ | Collegio Romano aveva acquistato, già che confermò così li Decreti dei Passati Pontefici, del Concilio, e delle Congregazioni | ||
+ | sopra Vescovi e Regolari, dalle quali si proibisce con severissime | ||
+ | pene di censure, e privazione di voce attiva e passiva l'alienare | ||
+ | non solamente i beni stabili, ma anche i beni mobili preziosi | ||
+ | posseduti dalle Religioni. Mi piace di accennare qui per chi | ||
+ | non lo sapesse, quanto insegna [[Name::Agostino Barbosa]] nella Somma | ||
+ | delle Decisioni Apostoliche al titolo Alienatio numero 8 | ||
+ | Alienationem (dice) omnium rerum et bonorum immobilium | ||
+ | et pretiosorum mobilium Generalibus et Provincialibus, Capitulis, | ||
+ | vel congregationibus, Abbatibus et quibuscumque aliis superioribus | ||
+ | Regularibus cuius vis ordinis, sub paena nullitatis ipso iure prohibuit Sacra Congregatio Eminentissimorum Domini Cardinalium Sancti Concilii Tridentini. <ref>Agostinho Barbosa, Summa Apostolicarum decisionum, 1645, pag 29 paragrafo 8: "Alienationum omnium rerum, et bonorum immobilium, ac pretiosorum mobilium [...]. Sacra Congreg. Eminentissimorum DD. Cardinalium S. Conc. Trid. [...]" </ref> | ||
+ | interpretem, de speciali Pontificis iussu die 1 Septembris 1624 cuius | ||
+ | tenorem referunt Ciarlin. controver. foren. cap. 105 num. 114 | ||
+ | Johannes Antonius Novarin. in summa Bullarum tit. de alienatione rerum Regularium | ||
+ | tomo 1 capitulo 10 et tomo 3 Verbo Alienatione numero 4 | ||
+ | E perché potrebbe nascere in taluno dubbio, e cercare che | ||
+ | cosa si intenda per mobile pretioso, lo stesso [[Name::Lezzana]] in summa | ||
+ | tomo 1 capitolo 10 dice doversi intendere per beni preziosi mobili non | ||
+ | solamente vasi d'oro e di argento, gemme e simili; ma d'una | ||
+ | copiosa libreria, d'una mandria di armenti, moltitudine di alberi | ||
+ | anche non fruttiferi, poiché queste e simili cose si numerano e si | ||
+ | stimano anche tra le cose immobili. E cercando lo stesso Lezzana | ||
+ | nel tomo 3 numero 7 quali siano le cose, che può il Regolare | ||
+ | alienare, risponde col Naldi in summa verbis Prelatus numero 7 | ||
+ | e Gavanti supra numero 24 essere dichiarato dalla Santa Congregazione | ||
+ | de Vescovi e Regolari dover essere di scudi 25 e il Naldi | ||
=== 9v === | === 9v === | ||
=== 10r === | === 10r === | ||
+ | A tale sorta di uomini direbbe il Galileo riferito dal Viviani a carte 80 della scienza universale delle Proporzioni, con il suo solito piacevole motto, che dalle Dimostrazioni della Geometria attenti alle misure a i pesi e a Numeri s'impara a misurare i Goffi a pesare gli Ignoranti e a numerare gli uni e gli altri. E a dire il vero | ||
=== 10v === | === 10v === | ||
=== 11r === | === 11r === | ||
+ | Si debba intendere con Anastasio Bibliotecario in S. Adriano, quando dice | ||
+ | reliquas verò duas, Galeriam positum in via portuensi § come | ||
+ | nota il Du Gange, un portico assai lungo, fatto solamente per | ||
+ | magnificenza, e al parere del Ferrari V. Galleria ad animi causa | ||
+ | spatiandum, nella qual classe si possono comprendere il quadriportico | ||
+ | della Certosa alle Terme Diocleziane, e il portico ideato | ||
+ | da Bramante nel Vaticano lungo passi trecento. Non è di tal | ||
+ | genere quella di cui qui si tratta, poichè questa improvvisamente | ||
+ | si nomina Galleria dovendosi con più proprietà dire Museo, | ||
+ | voce che originata dal greco all'insegnamento di Plinio vuol dire | ||
+ | lo stesso che Domicilium musii dicatum pro diversorio eruditorum | ||
+ | onde Strabone riferisce nel libro ultimo apud Alexandriam fuisse | ||
+ | museum celebratissimum, di cui parlando Spaziano nella vita | ||
+ | di Adriano dice. Apud Alexandriam in Musio multas questiones | ||
+ | Professoribus proposuit. O vogliamo dire con il Du Gange | ||
+ | che siccome per la parola opus musiuum dicitur illud quod tessellatuum | ||
+ | est lapillis variorum colorum, cosi nei luoghi deputati al trattenimento | ||
+ | degli Eruditi siano varie cose, le quali non solamente | ||
+ | dilettino gli occhi come il Musaico, ma rendano erudita la mente; | ||
+ | o pure perchè, come si accennò Musaeum si dice un luogo | ||
+ | dedicato alle muse, essendo state queste supposte Maestre di | ||
+ | varie facoltà, così in esso possa la mente essere ammaestrata | ||
+ | nella cognizione di varie cose tanto spettanti alla Istoria | ||
+ | naturale, quanto alle scienze fisiche e Matematiche. | ||
+ | A questo fine può ciascuno avere saggi di Meccanica, | ||
+ | di Idraulica, d'ottica, catoptrica, Dioptrica, Notomia, Musica | ||
+ | Pneumatica, statica e altre facoltà, dalle quali può la mente | ||
+ | raccorre infinite cognizioni, e dal mancamento di queste può nascere | ||
+ | tal volta, che chi le rimira prorompe in uno sciocco | ||
+ | riso, e le reputi come cose fatte per trastullo di fanciulli, o | ||
+ | pure concluda nel volere approvarle, come disse tal'uno, soggetto forestiere | ||
+ | per altre doti qualificato. Veramente in questa | ||
+ | Galleria vi è da ammirare una grande Catastrofe di cose. | ||
+ | <nowiki>#</nowiki> | ||
+ | E a dire il vero se incontrandosi con tal sorte di persone | ||
+ | fosse uno interrogato nella esposizione di qualche Automato | ||
+ | a quel principio si riduca la forza d'una ruota, che girando | ||
+ | muove un'altra, e cagiona moti diversi; se sia più tosto | ||
+ | la natura della Leva, o pure l'attrazione di un peso, o la | ||
+ | violenza di qualche molla. Se vedendosi ascendere contro la | ||
+ | sua natura greve l'acqua in qualche macchina Idraulica | ||
+ | s'interrogasse, se ciò sia fatto o per la forza dell'attrazione | ||
+ | |||
+ | <nowiki>#</nowiki> A tale sorta di uomini direbbe il Galileo | ||
+ | riferito dal Viviani a carte 80 della scienza | ||
+ | universale delle Proporzioni, con il suo solito | ||
+ | piacevole motto, che dalle Dimostrazioni della | ||
+ | Geometria attenti alle misure a i pesi | ||
+ | e a Numeri s'impara a misurare i Goffi | ||
+ | a pesare gli Ignoranti e a numerare | ||
+ | gli uni e gli altri. | ||
+ | E a dire il vero | ||
=== 11v === | === 11v === | ||
+ | o per la violenza dell'Impulso overo p l'odio che la natura | ||
+ | sia del vacuo, e simili. Sò che à tutto risponderebbe con un | ||
+ | vergognoso silenzio. Se poi si scorre con gli occhi sopra i saggi | ||
+ | di quanto produce la Natura nella varieta[1] delli coralli, e | ||
+ | delli Animali Testacei, e squammosi nel mare, nelle miniere della | ||
+ | Terra, nelle coagulazioni ne i sali e nelli cristalli, nelli colori | ||
+ | delle pietre, e mille altre cose, si stimerà una raccolta di cose | ||
+ | inutili, e pascolo di occhio otioso mentre almeno almeno<ref>Vocabolario degli accademici della Crusca, Volume 1, 1863: Almeno almeno, così ripetuto, dà maggior forza al suo significato</ref> doverebbe | ||
+ | ammirarle, perche come disse Galeno de usu partium lib. 3. cap. 10. | ||
+ | Attonitum facit Idiotam materia, Artificem vero Artificij magni- | ||
+ | tudo. ma se tal'uno non ne concepisse maraviglia | ||
+ | alcuna si dichiararebbe non solamente Idiota, ma stupido di mente | ||
+ | e simile a Democrito, che con riso irraggionevole di tutto si burlava | ||
+ | venendo così a vilipendere le minime opere di Dio, le quali sono | ||
+ | parti della Onnipotenza e oggetti di raggionevele meraviglia. | ||
+ | Raffigurarei tal sorta di persona a quel'antico, il quale vantan- | ||
+ | dosi essere d.a setta delli filosofi vedendo un bel Tappeto nella | ||
+ | Casa di Platone, con i piedi lordi di fango si pose a calpestarlo con | ||
+ | dire Calco Platonis Fastum | ||
+ | Non è fasto non è pompa il conservare una raccolta di | ||
+ | oggetti eruditi a fine di approffittarsene, siccome non è vana pompa | ||
+ | il conservare una copiosa libreria, un erudito studio di medaglie | ||
+ | e simili, e riflettendo a quella che nel Collegio Romano si conserva, | ||
+ | la vedremo custodita con un Breve di scomunica intimata dal | ||
+ | santo Pontefice Gregorio XIII, il quale eretto il Collegio Romano | ||
+ | vi pose il titolo, Pietati et bonis Artibus, in cui si comprende | ||
+ | qualsivoglia facoltà di sapere, e se nelli volumi appartenenti (a cagione | ||
+ | di esempio) alla istoria naturale si descrivono le opere della | ||
+ | Natura, nel Museo si riconoscono li corpi medesimi, e senza andar | ||
+ | vagando con la fantasia, si può sopra di essi filosofare con l'intelletto. | ||
+ | A chiunque contradicesse a questa verità soggiungerei che tacesse | ||
+ | il suo sentimento senza palesarlo, poiche stimo che verrebbe deriso | ||
+ | come accadde ad'un soggetto defunto, il quale p alcune sue doti era in | ||
+ | stima appresso alcuni, quando, trattandosi di accrescere la libra- | ||
+ | ria del Collegio Romano, si oppose con dire essere inesso superflua | ||
+ | abbondanza di libri; per esso si ( soggiunse chi ne haveva maggiore intelli- | ||
+ | genza) il quale non ne legge mai alcuno,[2] non per tanti altri i | ||
+ | quali li studiano. L'Università del Collegio Romano tanto accre- | ||
+ | ditata in tutta l'Europa non si è avanzata a tal segno, perche | ||
+ | in essa solamente si esamina se l'Ente sia univoco overo | ||
+ | equivoco, e se il Continuo habbia parti indivisibili; ma ben sì p | ||
+ | li volumi composti da tanti insigni soggetti, per la varietà delle | ||
+ | facoltà che si insegnano nelle sue scuole, e per l'Erudizione, che | ||
=== 12r === | === 12r === | ||
+ | si comunica a chi ne consulta le risposte ai quesiti o morali, o scolastici | ||
+ | e altre diverse materie. | ||
+ | A questo fine si sono istituiti e si conservano nell'Europa | ||
+ | gli Eruditi Musei, molti dei quali sono pubblicati con le stampe | ||
+ | a beneficio comune. Si gloria averne uno l'università di Oxford | ||
+ | in Inghilterra, il monastero di Santa Genoveffa in Parigi pubblicato dal | ||
+ | Padre Molinet Canonico Lateranense. Si mostra il Gabinetto pieno di erudite | ||
+ | medaglie nella Libreria del Collegio nostro in Lione, in Argentina, | ||
+ | in Anversa, siccome quello di Verona stampato dal Calvolario | ||
+ | quello di Amsterdam pubblicato dal Rumfio, quello di Danimarca | ||
+ | del Beggero quello di [...] spiegato da [...] Quello del Settala | ||
+ | in Milano descritto dal Tersago; Quello del Marchese Cospi | ||
+ | in Bologna, ora unito a quello dell'Aldrovandi, e accresciuto a | ||
+ | pubblico beneficio dal Signor Conte Marsili, e molti altri simili | ||
+ | tra i quali insigne è la raccolta conservata in molti Gabinetti nel | ||
+ | Palazzo dell'Eminentissimo Signor Cardinale Gualtieri insieme con la sua | ||
+ | copiosa libreria. Li quali tutti mostrano con quanta ragione | ||
+ | si sia eretto il Museo del Collegio Romano, pubblicato anche in parte con la stampa, approvata da dottissimi revisori, e sottoscritta dal <abbr>R.'"`UNIQ--hi-00000054-QINU`"'</abbr> <abbr>P.'"`UNIQ--hi-00000055-QINU`"'</abbr> Maestro del Sacro Palazzo onde '"`UNIQ--del-00000056-QINU`"' '"`UNIQ--gap-00000057-QINU`"' con ogni con quale diligenza | ||
+ | si debba custodire dai Posteri. | ||
+ | Si rifletta alla stima, che si sono compiaciuti mostrare tanti | ||
+ | personaggi per ogni conto riguardevoli, con essersi degnati | ||
+ | spontaneamente di vederlo e approvarlo; e volendone qui | ||
+ | rammentarne alcuni, cominciando a numerare quelli che tengono | ||
+ | il primo luogo nella gerarchia ecclesiastica posso dire averlo | ||
+ | onorato i signori Cardinali Carpegna Vicario del Papa in età di | ||
+ | 70 anni e più, Marescotti, Negroni, Baduero, Spinola Camerlengo | ||
+ | di Santa Chiesa, Ghigi, Giansone, Imperiale, Polignac, Barbarigo | ||
+ | Gualtieri, Olivieri, Orighi, Odescalchi, Davia, Pico della mirandola | ||
+ | Priuli, Scotti, Caprara, Sonsedari, Guzzadino | ||
+ | Se riflettiamo a personaggi di grado sublime fu onorato | ||
+ | dal Duca di Modena, dal Principe Langravio Cassel, dal figlio | ||
+ | del Re d'Inghilterra, dal Principe elettorale di Baviera, dal | ||
+ | figlio del Re di Danimarca, dal Principe Gallicino, cognato dello | ||
+ | Zar di Moscovia e da due nipoti di questo dal Conte Lamberg | ||
+ | Ambasciatore dell'Imperatore al Papa, dall'Ambasciatore di Portogallo | ||
+ | Marchese di Fuentes, da due Ambasciatori di Venezia Landi | ||
+ | e Tiepoli, dall'Inviato del Re di Portogallo, da due Principi | ||
+ | Giustiniani, dal Principe Vaini, dal Principe di Sirmio Odescalchi | ||
+ | dal Principe di Piombino, dall'Ambasciatore del Duca di | ||
+ | Savoia, dal Principe Ghigi, da due principi d'Altezza tedeschi | ||
+ | un Principe di Sassonia di linea elettorale, dal Principe | ||
+ | di Sonnino, dall'Ambasciatore della Regina d'Inghilterra al Re di Tunisi | ||
=== 12v === | === 12v === | ||
=== 13r === | === 13r === | ||
+ | Riscatto, Camaldolesi e altri, dai quali tutto è stato approvato e lodato | ||
+ | con encomii, onde hanno fatta instanza di poterlo rivedere, e concordemente hanno affermato che girando l'Europa non hanno trovata | ||
+ | una raccolta simile e conservata con il buon ordine che si vede di | ||
+ | cose tanto naturali quanto erudite, come nel Collegio Romano. | ||
+ | Se non si crede a quanto dico, si potranno leggere i fogli pubblici | ||
+ | e si troverà più volte nominato e lodato negli Atti eruditi di | ||
+ | Lipsia. Si vedono i Giornali dei Letterati pubblicati in Venezia | ||
+ | ogni mese, e vi si troverà lungamente descritto con encomii | ||
+ | da quelli cortesi non meno che dotti Scrittori. Si scorrino i | ||
+ | Giornali di Treux, e vi si troverà riferito da quegli ottimi e | ||
+ | eruditi Padri i quali li compongono. Sino i fogli degli avvisi | ||
+ | pubblici ne diedero contezza più volte e ultimamente essendosi degnato di onorarlo il Principe Elettorale di Baviera | ||
+ | così pubblicarono al 25 di Aprile di quest'anno 1716. | ||
+ | Domenica mattina il Principe Elettorale di Baviera dopo | ||
+ | udita messa nella chiesa de Padri Giesuiti salì a vedere nel | ||
+ | Collegio Romano quel celebre Museo e qui è da sapersi che al medesimo la verità | ||
+ | di Nostro Signore e Clemente XI ne diede la nota in scritto, acciòcche l'onorasse col vederlo. | ||
+ | Sarebbe vana pompa il registrare qui le lettere di uomini | ||
+ | scienziati, nelle quali si sono degnati farne elogii, e in esso | ||
+ | hanno notate molte cose nei libretti di memoria, ove registrano | ||
+ | girando il mondo, le cose più notabili che vedono, e quantunque | ||
+ | molti di sette contrari alla Cattolica, e non affetti alla Religione | ||
+ | Romana, hanno con sincerità fatti encomii al Collegio Romano, | ||
+ | per averlo veduto dotato di un singolare Museo. | ||
+ | Se dunque dalla miglior parte dei soggetti qualificati di | ||
+ | Europa viene approvato e a tutti i sudetti piace, per qual cagione non deve | ||
+ | approvarsi la consolazione comune? | ||
+ | e con amari pronostici potrà asserirsi la prossima futura destruzione | ||
+ | e dissipazione di tutto? altra ragione io non saprei addurre | ||
+ | se non che tutto proceder potrebbe dal mancamento delle notizie, che su | ||
+ | questo affare ho registrate in questi fogli. | ||
+ | So che tal uno benchè non biasimi l'opera, disapprova il mostrarla agli esterni, stimando cosa non convenevole l'introdurli | ||
+ | in Casa Religiosa; se ciò abbia fondamento di sussistenza lascio | ||
+ | giudicarlo a chi vuole, solamente rifletto, non essere cosa diversa | ||
+ | l'introdurre in case secolari per far vedere loro la libreria, | ||
+ | come di prattica in ogni Religione e nei Collegii della Compagnia. In Roma | ||
+ | in Parigi, in Lione; in Anversa, in Napoli e cento altri dei | ||
+ | più celebri, quando mi viene fatta l'instanza, e sempre restano | ||
+ | edificati nel vedere in Case numerose di soggetti osservato un | ||
+ | rigoroso silenzio, e le mura spiranti di religiosa osservanza. | ||
+ | E perchè tali querele più volte giunsero alle orecchie | ||
=== 13v === | === 13v === | ||
=== 14r === | === 14r === | ||
+ | Sentendo dunque i lamenti di alcuni contro di me a cagione | ||
+ | che io introducevo gente per casa, e dicendomi tal'uno che ciò | ||
+ | non poteva durare, e che al più sino alla mia morte, dopo la | ||
+ | quale la Galleria sarebbe svanita e per torre tali lamenti | ||
+ | e desideroso di dare gusto a tutti, esibii un modello, in cui si | ||
+ | continuava la scala nobile, e direttamente terminava in Galleria | ||
+ | ove in occasione di accesso i secolari sarebbero stati impediti di | ||
+ | potere girare per casa con chiudersi il cancello posto nel principio | ||
+ | di detta Galleria, e dissi essere tale modello approvato da molti | ||
+ | periti e soggetti del collegio, con cui mi pareva potessi ottenere | ||
+ | l'intento desiderato, e ne riferii lo scandaglio fatto della spesa | ||
+ | di circa scudi duecento. Vedutosi tal modello fu risposto, che non | ||
+ | era a bastanza escluso il forestiere dalla casa, e poi so' che | ||
+ | si è udito dirsi non darebbe fastidio la spesa, purché si proponesse | ||
+ | altro disegno, con cui fossero affatto esclusi dal collegio i secolari. | ||
+ | Dopo questa dichiarazione, inerendo al desiderio che avevo | ||
+ | di dare gusto, ho esibiti due altri disegni, con i quali resta | ||
+ | impedito ogni accesso al domestico di casa, e possono essere introdotti gli esterni nella Galleria, i quali sono stati parimenti | ||
+ | approvati dal Signor Cipriani e altri soggetti. Non potendosi opporre | ||
+ | eccezione a detti disegni, ho saputo essersi concluso che non si potevano porre in opera per mancanza di denaro. Se questa | ||
+ | opposizione sia sussistente non tocca a me l'esaminarla; mi | ||
+ | pare però che non sia coerente alla dichiarazione fatta | ||
+ | cioè che non avrebbe ritardato tale lavoro la spesa, bisognevole | ||
+ | per esso; quando si fosse proposto disegno, con cui si escludesse | ||
+ | l'accesso in casa del secolare. | ||
+ | Comunque sia prego Vostra Paternità di due grazie, l'una è l'assicurare chiunque contraddice, che io non domando che si faccia | ||
+ | tale spesa; ma solamente ho proposto il modo, che si potrebbe | ||
+ | tenere per dar gusto a chi si lamentava non so' con quale | ||
+ | ragione, mentre il mostrare la Galleria non è stata cosa da me | ||
+ | introdotta ma praticata molto prima che tutti i soggetti quali vivono | ||
+ | ora in Collegio fossero ammessi nella Compagnia, e approvata dopo | ||
+ | il Padre Nikel da quattro Prepositi Generali, e quanti superiori immediati sono stati in tutto questo tempo nel Collegio Romano, che del | ||
+ | resto se non si giudica, e Vostra Paternità comanderà che si desista, prego | ||
+ | Vostra Paternità (ed è la seconda grazia che chiedo) a volersi degnare di significarmelo, perché io sono pronto a dare la negativa a chiunque | ||
+ | me ne farà l'instanza, anzi a portare le chiavi a Vostra Paternità acciocché | ||
+ | ne disponga nel modo che stimerà più opportuno, non avendoci io | ||
+ | interesse alcuno se non che ne risulti credito alla Università del | ||
+ | Collegio, e sarò contento che ognuno si gradisca il desiderio che ho | ||
+ | procurato avere, acciocché ognuno goda quel poco, che ho procurato | ||
=== 14v === | === 14v === | ||
+ | di fare con le mie fatiche. Se poi si giudicarà che si debba | ||
+ | seguitare il modo pratticato sin ora, chiedo umilmente che mi | ||
+ | sia prescritta la strada da tenersi in tale operazione | ||
+ | Aggiungo perfine un punto che a me è stato di non poca afflizione, mentre supponendosi senza fondamento, che io ricerchi | ||
+ | tale spesa mi viene rinfacciato da taluno, essere io debitore al | ||
+ | Collegio Romano di 300 scudi prestatimi per compire la stampa | ||
+ | della stessa Galleria. A ciò rispondo che di tal benefizio ne | ||
+ | conservarò eterna memoria a chi si degnò conferirmelo, ora | ||
+ | defunto; benchè cosa simile è stata conferita a molti e con molto | ||
+ | danno della cassa del Collegio. Dove che se chi oppone desidera che | ||
+ | io esibisca le spese da me fatte nella Galleria, potrà conoscere | ||
+ | averli già più che triplicatamente resi al Collegio, e quando | ||
+ | non si giudichi essere ciò bastante, potrà sapere che sono in | ||
+ | essere a favore del Collegio piu di tre mila libre di rami | ||
+ | fatti da me intagliare, che potranno rinfrancare il prestito con | ||
+ | essere solamente venduti a peso di rame et di più troverà più | ||
+ | di mille scudi di libri, quali per grazia di Dio si vendono più | ||
+ | che a peso di carta. Ma se ciò non contenta il zelo che si ha | ||
+ | per la Procura del Collegio, e non si giudica aspettare che io muoia | ||
+ | sono contento a rivendere ciò che ho comprato a benefizio pubblico | ||
+ | e adeguare tal somma, al fine di renderla prontamente, non avendo io all'operato affetto superiore a quello che si deve avere | ||
+ | da un Religioso alle cose umane, e qui chiedo la Santa Benedizione | ||
+ | desideroso di eseguire quanto si degnerà commandare. | ||
+ | Di Vostra Paternità | ||
+ | Servo in Christo Filippo Bonanni | ||
+ | Lettosi tal foglio del Padre Generale si compiacque participarlo | ||
+ | alla Consulta d'Italia, ove fu determinata la seguente risposta | ||
+ | in cui si vede uguale al paterno affetto di sua Paternità, la | ||
+ | capacità della sua mente, e rettitudine di prudenza con la | ||
+ | quale restò approvata, la stima universale di ciò che da pochissimi si disapprova. Così egli rispose in data dell'11 di Maggio 1716 | ||
+ | Et molto benemerita Vostra Reverenza di codesto Collegio per la | ||
+ | nobilissima Galleria, che con le sue lunghe fatiche e grosse spese | ||
+ | mirabilmente vi ha eretto. Io vivamente la ringrazio, molto | ||
+ | ben conoscendo questo suo singolare benefizio. Essa continui | ||
+ | a mostrarla agli esterni, come per tanti anni si è fatto | ||
+ | compiacendomi che un'opera sì bella sia di godimento a tutti | ||
+ | con nostro decoro. Per la nuova scala da farsi al fine di impedire | ||
+ | il commercio dei secolari, si vedrà poi il modo migliore che | ||
=== 15r === | === 15r === | ||
=== 15v === | === 15v === | ||
+ | --> | ||
+ | |||
+ | __NOFACTBOX__ |
Latest revision as of 12:29, 25 March 2020
Name(s) | Bonanni, Filippo |
---|---|
Title | Notizie circa la Galleria del Collegio Romano |
Year | 1709 ca. |
Language(s) | lat |
Bibliographic level | Manuscript |
Source | APUG, Ms. 35 VII c |
Digitization | Yes |
Transcription | Yes |
Transcription page | Index: Notizie circa la Galleria del Collegio Romano |
Transcription progress | Not proofread |