Difference between revisions of "Page:APUG 2800.djvu/733"
Page body (to be transcluded): | Page body (to be transcluded): | ||
Line 23: | Line 23: | ||
ba dallo stato. Accadde un anno nel tempo del raccolto ch’ogni gior <lb/> | ba dallo stato. Accadde un anno nel tempo del raccolto ch’ogni gior <lb/> | ||
no per un mese incirca veniva giù dal cielo una gran copia d’acqua lb | no per un mese incirca veniva giù dal cielo una gran copia d’acqua lb | ||
− | con empito e vento, di che ne sentiva tanta pena e travaglio per tema | + | con empito e vento, di che ne sentiva tanta pena e travaglio per <unclear>tema</unclear> che <lb/> |
mancasse nella città la provisione del frumento vecchio prima che si potesse <lb/> | mancasse nella città la provisione del frumento vecchio prima che si potesse <lb/> | ||
valere del nuovo ritardandosi il raccolto per le pioggie frequenti. Per <lb/> | valere del nuovo ritardandosi il raccolto per le pioggie frequenti. Per <lb/> |
Latest revision as of 19:55, 17 July 2022
Fuori dello stato ferrarese per esser gionto apunto nel tempo della Raccolta
entrato nel Governo della Città di ferrara nel tempo come si è detto del raccolto,
la prima cosa che pensò, fu mantenere il suo stato abbondante d’ogni sorte di Veto-
vaglia. Hor per esser il Territorio ferrarese assai amplo e grosso e paragonan
dosi la copia della raccolta con il poco numero dell’ Habitatori, potrebbe tal
hora servire per magazzino di molt’altre città circonvicine per tanto li nobili
ferraresi haverebbono voluto subito estrarre le loro entrate per farne denari, però al
bel principio della legazione fecero grand’istanza a’ mons. Spinola V. legato quale per
molte preghiere che facesse quella nobiltà per mandar fuori dello stato ferrarese le
loro entrate fù sempre mons. Spinola difficilissimo a’ concederli licenza mostrando
si in questa parte si riservato per non dire inseroabile. Niente più di malavoglia
faceva che sottoscrivere Tratti o’ Licenze di estrarre Grani, o’ altre Biade, onde
aveniva che procurando in un tempo medesimo l’utile del Nobile e provedendo
alla necessità del Plebeo, ne riportasse meritatamente in grido di provido Pastore.
Ne altra querela mai ne seppero fare gl’Emuli se però si hebbe, che di
risoluta providenza di proveder il suo stato abbondante, havendo sem
pre maggior riguardo al povero ch’al ricco, però andava spesso pensan
do di dar occasione al povero di potersi mantener con le sue fatiche
per mantenimento dell’Abbondanza egli voleva far il prezzo del grano
e del Vino a’ beneficio de poveri più presso basso che alto, et alli lamenti
della nobiltà soleva risponder così. Se il Signor Iddio c’ha concesso l’ab
bondanza, non devo far io la carestia con dar licenza ad estrar la rob-
ba dallo stato. Accadde un anno nel tempo del raccolto ch’ogni gior
no per un mese incirca veniva giù dal cielo una gran copia d’acqua lb
con empito e vento, di che ne sentiva tanta pena e travaglio per tema che
mancasse nella città la provisione del frumento vecchio prima che si potesse
valere del nuovo ritardandosi il raccolto per le pioggie frequenti. Per
questo rispetto solamente fece esporre il Santissimo Sacramento ogni giorno
hor in una, hor in un altra chiesa della città alla quale egli ogni
giorno andava a’ far lunga e frequente oratione. Un giorno particolarmente