Difference between revisions of "Page:BLMM 1060 03.djvu/60"

From GATE
 
(One intermediate revision by the same user not shown)
Page body (to be transcluded):Page body (to be transcluded):
Line 1: Line 1:
mostratione di quello, che mi fece il benigno <br>
+
mostratione di quello, che mi fece il benigno Signore senz'alcun mio merito, dico che havendo voluto Dio tirarmi dall'affetti della terra mi confundì con varie visioni celesti, che mi fecero veramente scordar di ogni cosa terrina et anche di me stesso; perche il gusto del latte spirituale è una gran medicina per guarir l'infermità del cuor terreno; e ciò dico lo sò bene io.<br>
Sg.<sup>re</sup> senz'alcun mio merito, dico che havendo <br>
+
Noto dunque secundo l'ordine della Santa obedienza in questo libretto alcune delle dette visioni per tener memoria dell'infinito amore di Dio verso di me suo minima creatura.<br>
voluto Dio tirarmi dall'affetti della terra <br>
+
Quando Dio volle confundermi con queste gratie mi illuminava prima che io vitirassi dal secolo in casa Professa della Compagnia di Giesù nella Città
mi confundì con varie visioni celesti, <br>
 
che mi fecero veramente scordar di ogni cosa <br>
 
terrina et anche di me stesso; perche <br>
 
il gusto del latte spirituale è una gran <br>
 
medicina per guarir l'infermità del <br>
 
cuor terreno; e ciò dico lo sò bene io. <br>
 
Noto dunque secundo l'ordine della S.<small>ta</small> obe-<br>
 
dienza in questo libretto alcune delle <br>
 
dette visioni per tener memoria dell'<br>
 
infinito amore di Dio verso di me suo <br>
 
minima creatura.<br>
 
Quando Dio volle confundermi con queste <br>
 
gratie mi illuminava prima che io viti-<br>
 
rassi dal secolo in casa Professa <br>
 
della Compagnia di Giesù nella Città <br>
 
di
 
  
  

Latest revision as of 11:36, 18 February 2023

This page has not been proofread


f. 30v


mostratione di quello, che mi fece il benigno Signore senz'alcun mio merito, dico che havendo voluto Dio tirarmi dall'affetti della terra mi confundì con varie visioni celesti, che mi fecero veramente scordar di ogni cosa terrina et anche di me stesso; perche il gusto del latte spirituale è una gran medicina per guarir l'infermità del cuor terreno; e ciò dico lo sò bene io.
Noto dunque secundo l'ordine della Santa obedienza in questo libretto alcune delle dette visioni per tener memoria dell'infinito amore di Dio verso di me suo minima creatura.
Quando Dio volle confundermi con queste gratie mi illuminava prima che io vitirassi dal secolo in casa Professa della Compagnia di Giesù nella Città