Difference between revisions of "Page:APUG 2800.djvu/724"
(10 intermediate revisions by the same user not shown) | |||
Page body (to be transcluded): | Page body (to be transcluded): | ||
Line 1: | Line 1: | ||
l'haveva sempre portato avanti che però in tutto il tempo di sua vita volle haver<lb/> | l'haveva sempre portato avanti che però in tutto il tempo di sua vita volle haver<lb/> | ||
− | sempre per suo Confessore un < | + | sempre per suo Confessore un <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">Padre</span> della compagnia di Giesù servendosi del suo indrizzo, e<lb/> |
consiglio non solo nelle cose appartenenti alla salute dell'anima sua, ma anco per<lb/> | consiglio non solo nelle cose appartenenti alla salute dell'anima sua, ma anco per<lb/> | ||
il buon governo temporale della sua propria famiglia, delli Populi, Città e Provin<lb/> | il buon governo temporale della sua propria famiglia, delli Populi, Città e Provin<lb/> | ||
cia che egli sempre governò con molta lode e gloria.<lb/> | cia che egli sempre governò con molta lode e gloria.<lb/> | ||
− | Con tali | + | Con tali fundamenti posti nel <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">Seminario Romano</span> tanto circa lo studio dell'humane lettere<lb/> |
quanto circa la Pietà christiana, fù applicato allo studio delle leggi civili e cano-<lb/> | quanto circa la Pietà christiana, fù applicato allo studio delle leggi civili e cano-<lb/> | ||
niche Lasciando di studiare la filosofia naturale poichè pareva ch'infusa L'ha<lb/> | niche Lasciando di studiare la filosofia naturale poichè pareva ch'infusa L'ha<lb/> | ||
vesse nell'anima tanto era sollevato nella cognizione delle cose naturali ch'insigna<lb/> | vesse nell'anima tanto era sollevato nella cognizione delle cose naturali ch'insigna<lb/> | ||
la detta filosofia, onde non hebbe bisogno d'apprenderla nelle scuole, e molto meno gli<lb/> | la detta filosofia, onde non hebbe bisogno d'apprenderla nelle scuole, e molto meno gli<lb/> | ||
− | fù necessario di studiare la morale, qual | + | fù necessario di studiare la morale, qual pareva che non solo havesse imparato<lb/> |
nelle scuole, ma se ne mostrava maestro insegnando con fatti quello che li filoso<lb/> | nelle scuole, ma se ne mostrava maestro insegnando con fatti quello che li filoso<lb/> | ||
fi morali insegnano con libri scritti, essercitandosi in tutte le morali virtù, et in<lb/> | fi morali insegnano con libri scritti, essercitandosi in tutte le morali virtù, et in<lb/> | ||
− | + | particolare nella Prudenza, Temperatura, e fortezza, incaminandosi anco ad esser-<lb/> | |
+ | citare la Giustizia, della quale si dimostrò nelli lunghi suoi Governi grand'amatori.<lb/> | ||
+ | E fà gran providenza di Dio che Oratio non si trattenesse in <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">Seminario</span> nello studio<lb/> | ||
+ | di filosofia e Teologia per lo spazio di tre, e quattro anni come era solito farsi da<lb/> | ||
+ | molti del <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">Seminario</span> quali anco sostenevano conclusioni per farsi honori, il che non fece<lb/> | ||
+ | Oratio per voler d'altri, acciochè non si differisse più longo tempo d'essercitare<lb/> | ||
+ | il suo gran talento che Dio gl'haveva concesso per il Governo in servizio del<lb/> | ||
+ | la sede Apostolica, peró stimó benissimo fatto il [[Name::Lomellini, Benedetto| Cardinale Lomellino]] suo parente<lb/> | ||
+ | d'affrettar quanto <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">prima</span> lo studio delle leggi essendo nato a'posta per il Governo<lb/> | ||
+ | essendo nella sua gioventù di maturo giudizio e <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">prudenza</span> per ben governare. Per<lb/> | ||
+ | questo rispetto fù mandato Orazio allo studio di [[Place::Padova| Padua]] e poi di [[Place::Pavia| Pavia]] la-<lb/> | ||
+ | sciando in queste due Università si celebri vive memorie del suo raro ingegno<lb/> | ||
+ | e delle christiane Virtú continuando in detti studij quell'istesso tenor di Vita<lb/> | ||
+ | ch'haveva incominciato in <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">Seminario</span> circa la frequenza di <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">santissimi</span> sacramenti et altre sue<lb/> | ||
+ | pie devozioni. Il maggior studio di Orazio era in queste Universitá di accostar<lb/> | ||
+ | insieme severità di costumi, affabilità di volto, modestia d'attioni, sincerità<lb/> | ||
+ | di parole, pietà verso il prossimo, e devozione verso Dio. Erono li suoi esser |
Latest revision as of 12:49, 16 June 2022
l'haveva sempre portato avanti che però in tutto il tempo di sua vita volle haver
sempre per suo Confessore un Padre della compagnia di Giesù servendosi del suo indrizzo, e
consiglio non solo nelle cose appartenenti alla salute dell'anima sua, ma anco per
il buon governo temporale della sua propria famiglia, delli Populi, Città e Provin
cia che egli sempre governò con molta lode e gloria.
Con tali fundamenti posti nel Seminario Romano tanto circa lo studio dell'humane lettere
quanto circa la Pietà christiana, fù applicato allo studio delle leggi civili e cano-
niche Lasciando di studiare la filosofia naturale poichè pareva ch'infusa L'ha
vesse nell'anima tanto era sollevato nella cognizione delle cose naturali ch'insigna
la detta filosofia, onde non hebbe bisogno d'apprenderla nelle scuole, e molto meno gli
fù necessario di studiare la morale, qual pareva che non solo havesse imparato
nelle scuole, ma se ne mostrava maestro insegnando con fatti quello che li filoso
fi morali insegnano con libri scritti, essercitandosi in tutte le morali virtù, et in
particolare nella Prudenza, Temperatura, e fortezza, incaminandosi anco ad esser-
citare la Giustizia, della quale si dimostrò nelli lunghi suoi Governi grand'amatori.
E fà gran providenza di Dio che Oratio non si trattenesse in Seminario nello studio
di filosofia e Teologia per lo spazio di tre, e quattro anni come era solito farsi da
molti del Seminario quali anco sostenevano conclusioni per farsi honori, il che non fece
Oratio per voler d'altri, acciochè non si differisse più longo tempo d'essercitare
il suo gran talento che Dio gl'haveva concesso per il Governo in servizio del
la sede Apostolica, peró stimó benissimo fatto il Cardinale Lomellino suo parente
d'affrettar quanto prima lo studio delle leggi essendo nato a'posta per il Governo
essendo nella sua gioventù di maturo giudizio e prudenza per ben governare. Per
questo rispetto fù mandato Orazio allo studio di Padua e poi di Pavia la-
sciando in queste due Università si celebri vive memorie del suo raro ingegno
e delle christiane Virtú continuando in detti studij quell'istesso tenor di Vita
ch'haveva incominciato in Seminario circa la frequenza di santissimi sacramenti et altre sue
pie devozioni. Il maggior studio di Orazio era in queste Universitá di accostar
insieme severità di costumi, affabilità di volto, modestia d'attioni, sincerità
di parole, pietà verso il prossimo, e devozione verso Dio. Erono li suoi esser