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Al certo è sono stato tanto consolato che non sapevo far cosa alcuna che pingere per tenerezza vedendomi così favorito dalla Regina dell'Angeli ne il petto ne cuore peterono capire tal consolatione diventò subito quella gran affettione e ripognanza che sentì in quella prima mortifiatione tutta in desiderio di haver magior di quella più volte in ogni tempo.<br> | Al certo è sono stato tanto consolato che non sapevo far cosa alcuna che pingere per tenerezza vedendomi così favorito dalla Regina dell'Angeli ne il petto ne cuore peterono capire tal consolatione diventò subito quella gran affettione e ripognanza che sentì in quella prima mortifiatione tutta in desiderio di haver magior di quella più volte in ogni tempo.<br> | ||
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Latest revision as of 21:00, 10 March 2023
f. 67r
Di Dio che io andassi à Roma in quel tempo, mi disse andate con la beneditione del Signor Dio. Finalmente mi disse io non vi mancarò e mi confortò con queste parole diletto mio figlio Baldassare, state allegramente. Sparì.
Al certo è sono stato tanto consolato che non sapevo far cosa alcuna che pingere per tenerezza vedendomi così favorito dalla Regina dell'Angeli ne il petto ne cuore peterono capire tal consolatione diventò subito quella gran affettione e ripognanza che sentì in quella prima mortifiatione tutta in desiderio di haver magior di quella più volte in ogni tempo.
Ecco poi la promessa che non mancata mai della Vergine provata più volte in grandissima necessità tanto temporale, quanto spirituale. E quando non potì trovar rimidio d'alcune cose, currivo con fiducia dicendola Signora