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Capone, avant avr�l 1603. Bellarmin au vice-roi de Naples.' 325 -- ------------ -------- / 111^^ et Signore II Cardinal Bellarmino Arcivescovo di Capua espone � V. E. come vertendo lite antiquamente fra li prede cessori Arcivescovi di Capua et l'Universit� de Marcianise et il regio fisco sopra un certo castello diroccato largho et fossi siti y*in Marcianise fu finalmente nel anno 1542 per la regia camera la ta sentenza in favore della mensa Arcivescovale et fu ordinato che detta chiesa Arcivescovale si conservasse in possessione di detto castello et poi per un altro decreto della Regia Camera pro visto si conservasse anco in possessione delli fossi esistenti in detto luoco circumcirca; et perche, Signore Ecc^^, in detto luogo de fatto e stata fabricata una casa che si possed� per Hectore Detio et Pietro d'Amorosa contra la forma di detta sentenza et de creti della Regia Camera, la supplica perci� resti servita ordina re alla regia camera che cossi come de fatto e stata fabricata la casa predetta, cossi anco de fatto sia disroccata accio non siano le cose della chiesa indebitamente usurpate. Cum reverentia et ol tre � giusto lo riputer� a gratia. Et Deus etc. [Naples. Arohiv.di Stato. Partium somm. 1587, f.355. pi�ce ins�r�e dans la sentence definitive rendue en faveur de l'archeveque de ^^7 Capone le 9 janvier 1604, et sign�e Juan Alonso Suares etc. ]