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eta Cardinale è spedito Nunzio in Portogallo per l'intimazione del Sinodo; l. 4. c. 1. n. 1. va Legato ad Enrico Secondo Re di Francia pel riducimento dell'Inghilterra, e per altri affari; ed abbaglio in ciò del Soave; l. 9. c. 18. n. 5. e l. 10. c. 1. n. 3. nuova sua Legazione al medesimo per la pace universale, ma senza effetto; l. 13. c. 6. n. 1. ritorno di lui a Roma; l. 13. c. 7. n. 8. sua morte; l. 14. c. 10. n. 2.<br>
 
eta Cardinale è spedito Nunzio in Portogallo per l'intimazione del Sinodo; l. 4. c. 1. n. 1. va Legato ad Enrico Secondo Re di Francia pel riducimento dell'Inghilterra, e per altri affari; ed abbaglio in ciò del Soave; l. 9. c. 18. n. 5. e l. 10. c. 1. n. 3. nuova sua Legazione al medesimo per la pace universale, ma senza effetto; l. 13. c. 6. n. 1. ritorno di lui a Roma; l. 13. c. 7. n. 8. sua morte; l. 14. c. 10. n. 2.<br>
 
Girolamo da Correggio è mandato Nunzio di condoglienza a Francesco Primo; l. 5. c. 15. n. 5. è spedito dal Cardinal Farnese all'Imperadore per diversi negoziati; l. 8. c. 8. n. 5. è promosso alla porpora da Pio Quarto; l. 15. c. 6. n. 4.<br>
 
Girolamo da Correggio è mandato Nunzio di condoglienza a Francesco Primo; l. 5. c. 15. n. 5. è spedito dal Cardinal Farnese all'Imperadore per diversi negoziati; l. 8. c. 8. n. 5. è promosso alla porpora da Pio Quarto; l. 15. c. 6. n. 4.<br>
Girolamo Dandino Segretario di Paolo Terzo va Nunzio in Francia per assodar la lega tra quel Re e l'Imperadore; l. 4. c. 16. n. 3. vi ritorna Nunzio di congratulazione per la pace seguita; l. 5. c. 7. n. 6. è mandato a Carlo Quinto per gli affari del Concilio; lib. 5. c. 15. n. 2. va di nuovo in Francia per simili negoziati, e per cagion della lega; l. 11. c. 1. n. 6. è fatto Segretario di Stato da Giulio Terzo; l. 11. c. 7. n. 4. si porta all'Imperadore per la causa del Duca Ottavio Farnese, e per l'aprizione del Sinodo; l. 11. c. 13. n. 3. e 4. sensi di questo Principe che significa in Trento al ritorno; l. 11. c. 14. n. 2. sua promozione al Cardinalato; l. 13. c. 1. n. 9. torna a Cesare in Fiandra per la pace universale; l. 13. c. 6. n. 1. __ disce il Commendone in Inghilterra; l. 13. c. 7. n. 3. è chiamato in Roma dal Papa; ivi. n. 8. muore; l. 14. c. 10. num. 2<br>
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Girolamo Dandino Segretario di Paolo Terzo va Nunzio in Francia per assodar la lega tra quel Re e l'Imperadore; l. 4. c. 16. n. 3. vi ritorna Nunzio di congratulazione per la pace seguita; l. 5. c. 7. n. 6. è mandato a Carlo Quinto per gli affari del Concilio; lib. 5. c. 15. n. 2. va di nuovo in Francia per simili negoziati, e per cagion della lega; l. 11. c. 1. n. 6. è fatto Segretario di Stato da Giulio Terzo; l. 11. c. 7. n. 4. si porta all'Imperadore per la causa del Duca Ottavio Farnese, e per l'aprizione del Sinodo; l. 11. c. 13. n. 3. e 4. sensi di questo Principe che significa in Trento al ritorno; l. 11. c. 14. n. 2. sua promozione al Cardinalato; l. 13. c. 1. n. 9. torna a Cesare in Fiandra per la pace universale; l. 13. c. 6. n. 1. spedisce il Commendone in Inghilterra; l. 13. c. 7. n. 3. è chiamato in Roma dal Papa; ivi. n. 8. muore; l. 14. c. 10. num. 2.<br>
Girolamo Fracastoro Vetonese Medico del Concilio protesta la sua partita da Trento per cagion di contagio; l. 9. c. 13. n. 5. e c. 15. n. 1.<br>
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Girolamo Fracastoro Veronese Medico del Concilio protesta la sua partita da Trento per cagion di contagio; l. 9. c. 13. n. 5. e c. 15. n. 1.<br>
 
Girolamo Gaddi Vescovo di Cortona succede allo Strozzi Oratore del Duca di Firenze in Concilio; l. 22. c. 1. n. 9. ordini a lui venuti per la presta spedizione; ivi. ricevimento del suo Mandato; l. 23. c. 8. n. 7.<br>
 
Girolamo Gaddi Vescovo di Cortona succede allo Strozzi Oratore del Duca di Firenze in Concilio; l. 22. c. 1. n. 9. ordini a lui venuti per la presta spedizione; ivi. ricevimento del suo Mandato; l. 23. c. 8. n. 7.<br>
Girolamo Ghinucci Vescovo d'Arcoli va Nunzio ad Enrico Ottavo per la causa di Lutero; l. 2. c. 1. n. 8.<br>
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Girolamo Ghinucci Vescovo d'Ascoli va Nunzio ad Enrico Ottavo per la causa di Lutero; l. 2. c. 1. n. 8.<br>
 
Girolamo Martinengo è spedito da Pio Quarto alla Reina d'Inghilterra per l'adunamento del Sinodo; e con qual successo; lib. 15. c. 7. n. 1. e 2.<br>
 
Girolamo Martinengo è spedito da Pio Quarto alla Reina d'Inghilterra per l'adunamento del Sinodo; e con qual successo; lib. 15. c. 7. n. 1. e 2.<br>
 
Girolamo Mozzarelli Domenicano Arcivescovo di Consa è mandato Nunzio da Giulio Terzo all'Imperadore per congratularsi del matrimonio tra 'l Principe di Spagna e la Reina Maria d'Inghilterra; l. 13. c. 8. n. 8.<br>
 
Girolamo Mozzarelli Domenicano Arcivescovo di Consa è mandato Nunzio da Giulio Terzo all'Imperadore per congratularsi del matrimonio tra 'l Principe di Spagna e la Reina Maria d'Inghilterra; l. 13. c. 8. n. 8.<br>
 
Girolamo da Oleastro viene al Concilio pel Re Giovanni di Portogallo; l. 6. c. 1. n. 12.<br>
 
Girolamo da Oleastro viene al Concilio pel Re Giovanni di Portogallo; l. 6. c. 1. n. 12.<br>
Girolamo Ragazzone Vescovo di Nazianzo e Coadiutore di ____gosta ora latinamente nell'ultima ___ del Concilio; l. 24. c. 5. num. 4.<br>
+
Girolamo Ragazzone Vescovo di Nazianzo e Coadiutore di Famagosta ora latinamente nell'ultima session del Concilio; l. 24. c. 5. num. 4.<br>
Girolamo Norario Camerier di Clemente Settimo è mandato da esso a una Dieta di Norimberga; lib. 2. cap. 10. num. 8.<br>
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Girolamo Rorario Camerier di Clemente Settimo è mandato da esso a una Dieta di Norimberga; lib. 2. cap. 10. num. 8.<br>
Girolamo de' Rossi è privato del Vescovado di Pavia per gravi delitti; e cioche in lungo tempo no segua; l. 10. c. 17. n. 3. e l. 11. c. 6. num. 6.<br>
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Girolamo de' Rossi è privato del Vescovado di Pavia per gravi delitti; e ciòche in lungo tempo ne segua; l. 10. c. 17. n. 3. e l. 11. c. 6. num. 6.<br>
Girolamo Scripando Generale degli Agostiniani compone in Trento la discordia fra i Padri sopra l'intitolazione del Concilio; lib. 6. c. 6. n. 3. si oppone al ricevimento delle Tradizioni, e al punite coll anatema i violatori di esse e de' ___ libri; l. 6. c. 14. n. 1. 2. 6. e 7. suo lungo voto intorno alla facolta de Regolari nel predicare; l. 7. c. 5. n. 9. 10. 11. e 12. difficolta da lui mossa del peccato originale; l. 7. c. 9. n. 2. e 4. varij ragionamenti di esso nella materia della Giustificazione; lib. 8. c. 4. n. 19. e c. 11. n. 4. ''e segu''. come difenda la dottrina del Gaetano intorno alla salute de' figliuoli de' Fedeli i quali muoiono nel ventre materno; l. 9. c. 8. n. 2. ''e segu''. sua promozione al Cardinalato e alla presidenza del Sinodo  in tempo di Pio; l. 15. c. 6. n. 4. e 8. e c. 11. n. 3. modello di riformazione divisato da esso in Concilio; l. 16. c. 1. n. 12. 13. e 14. imputazioni e ammonizioni che gli fondate sopra la materia della Residenza; e giustificazione di se e del primo Legato scritte da lui al Cardinal Borromeo; l. 16. c. 5. n. 5. c. 8. n. 15. c. 9. ''per tutto''. cura datagli intorno al formar la Dottrina sopra la Comunione; lib. 17. c. 7. n. 11. in qual maniera spieghi il Capo si sto di San Giovanni; e malignità del Soave; l. 17. c. 11. n. 3. 4. e 8. suoi consigli di terminare o di traslatare il Concilio avanti all'arrivo de' Francesi; l. 18. c. 7. n. 3. contrarietà di esso al decidersi; che Cristo abbia offerto se medesimo nella Cena; lib. 18. c. 8. n. ?? sue diligenze per sopire la controversia intorno all'Istruzione de' Vescovi; l. 18. c. 12. n. 11. e 12. ragionamenti avuti col Cardinal di Loreno sopra di cio, e sopra la particella ''proponenti i Legati''. l. 19. c. 2. n. 7. e 8. l. 20. c. 5. n. 8. varie proposte di prorogazione fatte da esso, e perché; l. 19. c. 4. n. 6. 7. e 8. e c. 8. n. 7. sua morte e suo elogio; l. 20. c. 7. n. 6. ''e segu''.<br>
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Girolamo Seripando Generale degli Agostiniani compone in Trento la discordia fra i Padri sopra l'intitolazione del Concilio; lib. 6. c. 6. n. 3. si oppone al ricevimento delle Tradizioni, e al punite coll' anatema i violatori di esse e de' sacri libri; l. 6. c. 14. n. 1. 2. 6. e 7. suo lungo voto intorno alla facoltà de Regolari nel predicare; l. 7. c. 5. n. 9. 10. 11. e 12. difficoltà da lui mossa del peccato originale; l. 7. c. 9. n. 2. e 4. varij ragionamenti di esso nella materia della Giustificazione; lib. 8. c. 4. n. 19. e c. 11. n. 4. ''e segu''. come difenda la dottrina del Gaetano intorno alla salute de' figliuoli de' Fedeli i quali muoiono nel ventre materno; l. 9. c. 8. n. 2. ''e segu''. sua promozione al Cardinalato e alla presidenza del Sinodo  in tempo di Pio; l. 15. c. 6. n. 4. e 8. e c. 11. n. 3. modello di riformazione divisato da esso in Concilio; l. 16. c. 1. n. 12. 13. e 14. imputazioni e ammonizioni che gli fondate sopra la materia della Residenza; e giustificazione di se e del primo Legato scritte da lui al Cardinal Borromeo; l. 16. c. 5. n. 5. c. 8. n. 15. c. 9. ''per tutto''. cura datagli intorno al formar la Dottrina sopra la Comunione; lib. 17. c. 7. n. 11. in qual maniera spieghi il Capo si sto di San Giovanni; e malignità del Soave; l. 17. c. 11. n. 3. 4. e 8. suoi consigli di terminare o di traslatare il Concilio avanti all'arrivo de' Francesi; l. 18. c. 7. n. 3. contrarietà di esso al decidersi; che Cristo abbia offerto se medesimo nella Cena; lib. 18. c. 8. n. 10. sue diligenze per sopire la controversia intorno all'Istruzione de' Vescovi; l. 18. c. 12. n. 11. e 12. ragionamenti avuti col Cardinal di Loreno sopra di ciò, e sopra la particella ''proponenti i Legati''. l. 19. c. 2. n. 7. e 8. l. 20. c. 5. n. 8. varie proposte di prorogazione fatte da esso, e perché; l. 19. c. 4. n. 6. 7. e 8. e c. 8. n. 7. sua morte e suo elogio; l. 20. c. 7. n. 6. ''e segu''.<br>
 
Girolamo della Souchiere Francese Abate di Chiaravalle contende per la precedenza in Concilio co' Cassinesi; l. 19. c. 2. n. 6.<br>
 
Girolamo della Souchiere Francese Abate di Chiaravalle contende per la precedenza in Concilio co' Cassinesi; l. 19. c. 2. n. 6.<br>
Girolamo Tivigiano Vescovo di Verona disconsiglia a' Legati il dar la voce de' Procuratori in Concilio; l. 18. c. 4. n. 12. muore; ivi.<br>
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Girolamo Trivigiano Vescovo di Verona disconsiglia a' Legati il dar la voce de' Procuratori in Concilio; l. 18. c. 4. n. 12. muore; ivi.<br>
Girolamo
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Girolamo Verallo Uditor di Ruota Vescovo di Caserta è trasferito dalla Nunziatura di Venezia a quella di Germania; l. 4. c. 16. n. 9. tratta col Re de' Romani intorno alla neutralità di Paolo Terzo fra le Corone; alla prossima Dieta di Spira; e al luogo da stabilirsi pel Concilio Generale; ivi. n. 11. ''e segu''. altri negoziati di lui coll' Imperadore sopra la rinovazion della lega ricusata dal Papa, e sopra la pace con Francia; lib. 9. c. 3. n. 3. ''fin al'' 12. ragionamento aspro avuto con quel<noinclude><references/> {{TurnPage}}</noinclude>
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eta Cardinale è spedito Nunzio in Portogallo per l'intimazione del Sinodo; l. 4. c. 1. n. 1. va Legato ad Enrico Secondo Re di Francia pel riducimento dell'Inghilterra, e per altri affari; ed abbaglio in ciò del Soave; l. 9. c. 18. n. 5. e l. 10. c. 1. n. 3. nuova sua Legazione al medesimo per la pace universale, ma senza effetto; l. 13. c. 6. n. 1. ritorno di lui a Roma; l. 13. c. 7. n. 8. sua morte; l. 14. c. 10. n. 2.
Girolamo da Correggio è mandato Nunzio di condoglienza a Francesco Primo; l. 5. c. 15. n. 5. è spedito dal Cardinal Farnese all'Imperadore per diversi negoziati; l. 8. c. 8. n. 5. è promosso alla porpora da Pio Quarto; l. 15. c. 6. n. 4.
Girolamo Dandino Segretario di Paolo Terzo va Nunzio in Francia per assodar la lega tra quel Re e l'Imperadore; l. 4. c. 16. n. 3. vi ritorna Nunzio di congratulazione per la pace seguita; l. 5. c. 7. n. 6. è mandato a Carlo Quinto per gli affari del Concilio; lib. 5. c. 15. n. 2. va di nuovo in Francia per simili negoziati, e per cagion della lega; l. 11. c. 1. n. 6. è fatto Segretario di Stato da Giulio Terzo; l. 11. c. 7. n. 4. si porta all'Imperadore per la causa del Duca Ottavio Farnese, e per l'aprizione del Sinodo; l. 11. c. 13. n. 3. e 4. sensi di questo Principe che significa in Trento al ritorno; l. 11. c. 14. n. 2. sua promozione al Cardinalato; l. 13. c. 1. n. 9. torna a Cesare in Fiandra per la pace universale; l. 13. c. 6. n. 1. spedisce il Commendone in Inghilterra; l. 13. c. 7. n. 3. è chiamato in Roma dal Papa; ivi. n. 8. muore; l. 14. c. 10. num. 2.
Girolamo Fracastoro Veronese Medico del Concilio protesta la sua partita da Trento per cagion di contagio; l. 9. c. 13. n. 5. e c. 15. n. 1.
Girolamo Gaddi Vescovo di Cortona succede allo Strozzi Oratore del Duca di Firenze in Concilio; l. 22. c. 1. n. 9. ordini a lui venuti per la presta spedizione; ivi. ricevimento del suo Mandato; l. 23. c. 8. n. 7.
Girolamo Ghinucci Vescovo d'Ascoli va Nunzio ad Enrico Ottavo per la causa di Lutero; l. 2. c. 1. n. 8.
Girolamo Martinengo è spedito da Pio Quarto alla Reina d'Inghilterra per l'adunamento del Sinodo; e con qual successo; lib. 15. c. 7. n. 1. e 2.
Girolamo Mozzarelli Domenicano Arcivescovo di Consa è mandato Nunzio da Giulio Terzo all'Imperadore per congratularsi del matrimonio tra 'l Principe di Spagna e la Reina Maria d'Inghilterra; l. 13. c. 8. n. 8.
Girolamo da Oleastro viene al Concilio pel Re Giovanni di Portogallo; l. 6. c. 1. n. 12.
Girolamo Ragazzone Vescovo di Nazianzo e Coadiutore di Famagosta ora latinamente nell'ultima session del Concilio; l. 24. c. 5. num. 4.
Girolamo Rorario Camerier di Clemente Settimo è mandato da esso a una Dieta di Norimberga; lib. 2. cap. 10. num. 8.
Girolamo de' Rossi è privato del Vescovado di Pavia per gravi delitti; e ciòche in lungo tempo ne segua; l. 10. c. 17. n. 3. e l. 11. c. 6. num. 6.
Girolamo Seripando Generale degli Agostiniani compone in Trento la discordia fra i Padri sopra l'intitolazione del Concilio; lib. 6. c. 6. n. 3. si oppone al ricevimento delle Tradizioni, e al punite coll' anatema i violatori di esse e de' sacri libri; l. 6. c. 14. n. 1. 2. 6. e 7. suo lungo voto intorno alla facoltà de Regolari nel predicare; l. 7. c. 5. n. 9. 10. 11. e 12. difficoltà da lui mossa del peccato originale; l. 7. c. 9. n. 2. e 4. varij ragionamenti di esso nella materia della Giustificazione; lib. 8. c. 4. n. 19. e c. 11. n. 4. e segu. come difenda la dottrina del Gaetano intorno alla salute de' figliuoli de' Fedeli i quali muoiono nel ventre materno; l. 9. c. 8. n. 2. e segu. sua promozione al Cardinalato e alla presidenza del Sinodo in tempo di Pio; l. 15. c. 6. n. 4. e 8. e c. 11. n. 3. modello di riformazione divisato da esso in Concilio; l. 16. c. 1. n. 12. 13. e 14. imputazioni e ammonizioni che gli fondate sopra la materia della Residenza; e giustificazione di se e del primo Legato scritte da lui al Cardinal Borromeo; l. 16. c. 5. n. 5. c. 8. n. 15. c. 9. per tutto. cura datagli intorno al formar la Dottrina sopra la Comunione; lib. 17. c. 7. n. 11. in qual maniera spieghi il Capo si sto di San Giovanni; e malignità del Soave; l. 17. c. 11. n. 3. 4. e 8. suoi consigli di terminare o di traslatare il Concilio avanti all'arrivo de' Francesi; l. 18. c. 7. n. 3. contrarietà di esso al decidersi; che Cristo abbia offerto se medesimo nella Cena; lib. 18. c. 8. n. 10. sue diligenze per sopire la controversia intorno all'Istruzione de' Vescovi; l. 18. c. 12. n. 11. e 12. ragionamenti avuti col Cardinal di Loreno sopra di ciò, e sopra la particella proponenti i Legati. l. 19. c. 2. n. 7. e 8. l. 20. c. 5. n. 8. varie proposte di prorogazione fatte da esso, e perché; l. 19. c. 4. n. 6. 7. e 8. e c. 8. n. 7. sua morte e suo elogio; l. 20. c. 7. n. 6. e segu.
Girolamo della Souchiere Francese Abate di Chiaravalle contende per la precedenza in Concilio co' Cassinesi; l. 19. c. 2. n. 6.
Girolamo Trivigiano Vescovo di Verona disconsiglia a' Legati il dar la voce de' Procuratori in Concilio; l. 18. c. 4. n. 12. muore; ivi.
Girolamo Verallo Uditor di Ruota Vescovo di Caserta è trasferito dalla Nunziatura di Venezia a quella di Germania; l. 4. c. 16. n. 9. tratta col Re de' Romani intorno alla neutralità di Paolo Terzo fra le Corone; alla prossima Dieta di Spira; e al luogo da stabilirsi pel Concilio Generale; ivi. n. 11. e segu. altri negoziati di lui coll' Imperadore sopra la rinovazion della lega ricusata dal Papa, e sopra la pace con Francia; lib. 9. c. 3. n. 3. fin al 12. ragionamento aspro avuto con quel