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Molto R.do Signor come fratello. Avendo io parlato con N.S.re di Olindria figliola del Sig.or Marcello Bellarmini, che desidera vestirsi nel monastero di S.to Girolamo di cotesta città, con la dote ordinaria, ancor che il numero sia pieno: sua S.tà mi ha risposto, che si contenta che si vesta con la dote ordinaria e la meta di essa dote di più, e che per questo non occorre altro decreto della congregazione, ma basti una mia lettera. V.S. dunque in virtù di questa lettera darà licenza ad Olindria, che si possa vestire, quando sia idonea per altro, nel suddetto monastero di S.Girolamo, con la dote, come ho detto, ordinaria, e la meta di più. Con questo mi offro...