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Giuseppe a Winden, Dottor e Sacerdote, dovendosi trasferire in Germania ad effetto di procurar la salutifera conversione dei
 
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propri suoi progenitori e altri parenti che stanno in Eretta, Eppinga e altri luoghi vicini sotto l'Elettore Palatino, supplica umilmente V.S. Ill.ma a degnarsi fargli grazia, con quella caldezza che alla bontà sua parerà raccomandarlo, per una sua lettera al Vescovo di Spira, e per un'altra a quello di Wormatia, a fine di aver aiuto in conseguir il desiderato giusto fine, e Dio V. S. Ill.ma conservi e esalti sempre.
 
propri suoi progenitori e altri parenti che stanno in Eretta, Eppinga e altri luoghi vicini sotto l'Elettore Palatino, supplica umilmente V.S. Ill.ma a degnarsi fargli grazia, con quella caldezza che alla bontà sua parerà raccomandarlo, per una sua lettera al Vescovo di Spira, e per un'altra a quello di Wormatia, a fine di aver aiuto in conseguir il desiderato giusto fine, e Dio V. S. Ill.ma conservi e esalti sempre.
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Ill.mo e Rev.mo Signore.
Giuseppe a Winden, Dottor e Sacerdote, dovendosi trasferire in Germania ad effetto di procurar la salutifera conversione dei propri suoi progenitori e altri parenti che stanno in Eretta, Eppinga e altri luoghi vicini sotto l'Elettore Palatino, supplica umilmente V.S. Ill.ma a degnarsi fargli grazia, con quella caldezza che alla bontà sua parerà raccomandarlo, per una sua lettera al Vescovo di Spira, e per un'altra a quello di Wormatia, a fine di aver aiuto in conseguir il desiderato giusto fine, e Dio V. S. Ill.ma conservi e esalti sempre.