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188 Bellarmin � Antoine Cervini. Rome, 12 Octobre 1601.
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Molto Ill.re Sig.re<lb/>
 
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In conformità del desiderio di V.S. scrivo la inclusa al Padre Benedetto Abate di S. Mattia di Murano in raccomandazione di Gio. Andrea suo, e spero, che oltre il Generale de Camaldoli ha comandato che lo riceva, e tratti bene, gioverà anche a qualche cosa le mie preghiere, e affettuose raccomandazioni. Se ne vada pure allegramente a cosi sanata impresa, che il Si.re l'accompagni, e prosperi sempre nella via delle virtù spirituali, e si raccordi nelle sue orazioni di tener memoria di noi altri.<lb/>
188
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Ringrazio V.S. dei ravaggioli, e me li godrò per amorsuo, raccordandolo che non ha da usar con me questi complimenti, perchè sa bene che sono superflui con me, e che senz'altro sono tutto al servizio suo, e di tutti di sua casa, ai quali rendendo i saluti duplicati prego insieme con V.S. ogni vera felicità. Di Roma il di 12 Ott.bre 1601.<lb/>
 
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Cugino aff.mo di V. S.<lb/>
/ 111^^ Sig^^
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(PS.) Non posso dire, quali siano migliori, perchè non sono ancora usciti di dogana, domani li proveremo, e so certo, che saranno buonissimi.<lb/>
 
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Al m.to ill.re Sig.re il Sig.r Antonio Cervini.<lb/>
In conformit� del desiderio di V. S. scrivo la inclusa al
 
 
 
Fatre Benedetto Abbate di S.Mattia di Murano in raccommandatione di
 
 
 
Gio. Andrea suo, et spero, che oltre il Generale de Camaldoli h�
 
 
 
commandato che lo riceva, et tratti bene, giovar� anche qualche
 
 
 
cosa le mie preghiere,et affettuose raccommandationi. Se ne vada pu-
 
 
 
re allegramente cosi sanata impresa, che il Sig^^ l'accompagni,
 
 
 
et prosperi sempre nella via delle virt� spirituali, et si raccordi
 
 
 
nelle sue orationi di tener'memoria di noi altri.
 
 
 
Ringratio V. S. delli ravaggioli, et me li godr� per amor'suo,
 
 
 
raccordandolo che non h� da usar'meco questi complimenti, perche
 
 
 
s� bene che sono superflui meco, et che senz'altro son'tutto al
 
 
 
servitio suo, et di tutti di sua casa, quali rendendo i saluti
 
 
 
duplicati prego insieme con V. S. ogni vera felicit�. Di Roma il
 
 
 
^^^^di 12 Ott^^ 1601.
 
 
 
Cugino affmo di V. S.
 
 
 
(P.S.) Non posso dire, quali siano migliori, perche non*sono anco
 
 
 
ra usciti di dogana, domani li proveremo, et so certo,che saranno
 
 
 
buonissimi.
 
 
 
Al m^� ill^^ Sigf^ il Sig^^ Antonio Cervini.
 
 
 
(cachet)
 
 
 
 
Alla scala per il Vivo.
 
Alla scala per il Vivo.
  
Florence. Mss. Cervini. 53. f.lO. Signat.et P.S.autogr.
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r.

Revision as of 13:35, 17 November 2017

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Molto Ill.re Sig.re
In conformità del desiderio di V.S. scrivo la inclusa al Padre Benedetto Abate di S. Mattia di Murano in raccomandazione di Gio. Andrea suo, e spero, che oltre il Generale de Camaldoli ha comandato che lo riceva, e tratti bene, gioverà anche a qualche cosa le mie preghiere, e affettuose raccomandazioni. Se ne vada pure allegramente a cosi sanata impresa, che il Si.re l'accompagni, e prosperi sempre nella via delle virtù spirituali, e si raccordi nelle sue orazioni di tener memoria di noi altri.
Ringrazio V.S. dei ravaggioli, e me li godrò per amorsuo, raccordandolo che non ha da usar con me questi complimenti, perchè sa bene che sono superflui con me, e che senz'altro sono tutto al servizio suo, e di tutti di sua casa, ai quali rendendo i saluti duplicati prego insieme con V.S. ogni vera felicità. Di Roma il di 12 Ott.bre 1601.
Cugino aff.mo di V. S.
(PS.) Non posso dire, quali siano migliori, perchè non sono ancora usciti di dogana, domani li proveremo, e so certo, che saranno buonissimi.
Al m.to ill.re Sig.re il Sig.r Antonio Cervini.
Alla scala per il Vivo.

r.