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Rome,10 decembre 1607. Bellarmin au due de Mantoue.
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Ser.mo Sig.r oss.mo.<lb/>
 
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La promotione al Card.to del fig.o di V.A.Ser.ma ha consolato tutta questa corte, e il sacro collegio per l'onore, che gliene tocca, e per il servizio che da persone tali ne può sperare questa S.ta Sede. Io che in particolare ne ho sentito contento infinito per tanti rispetti, ho voluto darne questo poco segno a V.A.S.ma con supplicarla a riconoscermi insieme col Card.le suo per ser.re di particolare osservanza verso di loro, assicurandosi che mai sarà superato da nessun'altro in desiderio di servire, et obbedire a V.A.S.ma e al Sodd.to S.or Card.le. Con che pregando a V.A.S.ma ogni altra desiderata felicità nelle prossime feste del Natale Sant.mo gli faccio um.a riverenza. Di Roma, il di X di Dec.re 1607.<lb/>
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Ser.mo Duca di Mantova.
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tutta questa corte, et il sacro collegio per l'honore, che gli ne
 
 
 
tocca, et per il serv�t�o che da persone tali ne pu� sperare ques-
 
 
 
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Sede. Io che in particolare ne h� sentito contento infinito
 
 
 
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gli faccio hurn^ riverenza. Di Roma, il d� X d� Dec^^ 1607. D� V.A.Serma
 
 
 
D�vot�ss servitore Il Cardle Bellarmino.
 
Ser^^ Duca di Mantova.
 
 
 
Mantoue, Arch.Stor. Gonzaga. Lett.d� cardinali, 1607.
 

Revision as of 12:42, 11 September 2017

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Ser.mo Sig.r oss.mo.
La promotione al Card.to del fig.o di V.A.Ser.ma ha consolato tutta questa corte, e il sacro collegio per l'onore, che gliene tocca, e per il servizio che da persone tali ne può sperare questa S.ta Sede. Io che in particolare ne ho sentito contento infinito per tanti rispetti, ho voluto darne questo poco segno a V.A.S.ma con supplicarla a riconoscermi insieme col Card.le suo per ser.re di particolare osservanza verso di loro, assicurandosi che mai sarà superato da nessun'altro in desiderio di servire, et obbedire a V.A.S.ma e al Sodd.to S.or Card.le. Con che pregando a V.A.S.ma ogni altra desiderata felicità nelle prossime feste del Natale Sant.mo gli faccio um.a riverenza. Di Roma, il di X di Dec.re 1607.
Di V.A. Ser.ma
Divotiss.o servitore
Il Card.le Bellarmino.
Ser.mo Duca di Mantova.