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quando mise nelle mie braccia questo suo caro e felice parto (lascio V. R. considerar il mio trionfo all'hora, perche non potevo mai satiarmi di sì sommo gaudio; certamente non era quel sapore d'altro che puramente del Paradiso).
Ho domandato all'hora al Santo bambino questa gratia, dicendo Signore che cosa volete da me? Mi rispose così: vuoi stesso. Cioè altro non voleva da me, che me stesso. Padre mio come potrpo darmi veramente à questo gran Signore per contentarlo? mi lo dica per pietà, perche non sò ancora il vero modo di farlo.
All'hora mi venne nella mente V. R. disse Signore vi raccomando il Padre Spirituale Domenico Brunacci, mi consolò subito la Vergine Santissima con farmi sapere che essa stà sodisfatta di V. R. perche V. R. hà dato gusto

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