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che non fugiscero dalle sua braccia.<br>
 
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Ò che vuol veder l'affetto della bontà di Dio? <br>
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Ò che vuol veder l'affetto della bontà di Dio? mira à me trovarà un schiavo di Satanasso divintato figliulo per gratia di Dio e di Maria da corvo diventato colomba quando ricevei il Santo Battesimo. da Lupo pecorella, e da schiavo incatenato del Diavolo diventato  
mira à me trovarà un schiavo di Satanasso <br>
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libero dichiarato per figlio di Giesù Christo. Et di più favorito spesso con heoriche gratie della somma bontà senz'alcun mio merito. Conosco molto bene ch'ogni cosa che trova in me di buono è di Dio, altro non e di me che la malitia, per questo conviene che la gloria sempre si da à Dio, et à me la confusione: meschino me se Dio mi abbandonasse un tantino, altro certamente non sò fare che quello che faceva prima quando era bandito dalla gratia di Dio. Et per venire poi alla di-
divintato figliulo per gratia di Dio e di Maria <br>
 
da corvo diventato colomba quando ricevei <br>
 
il Santo Battesimo. da Lupo pecorella, e <br>
 
da schiavo incatenato del Diavolo diventato <br>
 
libero dichiarato per figlio di Giesù Christo. <br>
 
Et di più favorito spesso con heoriche gratie <br>
 
della somma bontà senz'alcun mio merito.<br>
 
Conosco molto bene ch'ogni cosa che trova <br>
 
in me di buono è di Dio, altro non e di me che <br>
 
la malitia, per questo conviene che la gloria <br>
 
sempre si da à Dio, et à me la confusione: <br>
 
meschino me se Dio mi abbandonasse un tantino, <br>
 
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faceva prima quando era bandito dalla gratia di Dio. <br>
 
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f. 30r


che non fugiscero dalle sua braccia.
Ò che vuol veder l'affetto della bontà di Dio? mira à me trovarà un schiavo di Satanasso divintato figliulo per gratia di Dio e di Maria da corvo diventato colomba quando ricevei il Santo Battesimo. da Lupo pecorella, e da schiavo incatenato del Diavolo diventato libero dichiarato per figlio di Giesù Christo. Et di più favorito spesso con heoriche gratie della somma bontà senz'alcun mio merito. Conosco molto bene ch'ogni cosa che trova in me di buono è di Dio, altro non e di me che la malitia, per questo conviene che la gloria sempre si da à Dio, et à me la confusione: meschino me se Dio mi abbandonasse un tantino, altro certamente non sò fare che quello che faceva prima quando era bandito dalla gratia di Dio. Et per venire poi alla di-