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f. 43v

alcune volte il Sig.^re usava meco una
certa corrispondeza molto bella, che prima
di ricevere qualche visita sua o della
S.^ma Vergine, soleva venir al mio Cuore
un'ambasciaria dalla parte sua che
mi fà sapere la venuta gratia.
Et è in proveso diventava il mio cuore
come Paradiso così allegrissimo senza misura
subito dicevo fra me hora verà la mia
ventura che il Sig.^re vuole favorirmi con
qualche gratia per la sua infinita bontà
all'hora comenciava il mio Cuore battere
e non si ferma mai finché haverá di pre-
sente quella gratia. Come quel ferritto
calamitato che non pò fermarsi, se non alla
vista della tramontana.
Et altre volte usava meco nella conversatio-
ne che mi faceva intendere quello, che
voleva

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-alcune volte il Sig.<sup>re</sup> usava meco una certa corrispondeza molto bella, che pri[ma] di ricevere qualche visita sua o della S.<sup>ma</sup> Vergine, soleva venir al mio Cu[ore] un'ambasciaria dalla parte sua che mi fà sapere la venuta gratia.<br>
+alcune volte il Sig.<sup>re</sup> usava meco una <br>
-Et è in proveso diventava il mio cuore come Paradiso così allegrissimo senza misu[ra] subito dicevo fra me hora verà la mia ventura che il Sig.<sup>re</sup> vuole favorirmi conqualche gratia per la sua infinita bontà all'hora comenciava il mio Cuore batter[e] e non si ferma mai finché haverá di presente quella gratia. come quel ferritto calamitato che non pò fermarsi, se non alla vista della tramontana.<br>
+certa corrispondeza molto bella, che prima <br>
-Et altre volte usava meco nella conversatione che mi faceva intendere quello, che voleva
+di ricevere qualche visita sua o della <br>
+S.<sup>ma</sup> Vergine, soleva venir al mio Cuore<br>
+un'ambasciaria dalla parte sua che <br>
+mi fà sapere la venuta gratia.<br>
+Et è in proveso diventava il mio cuore <br>
+come Paradiso così allegrissimo senza misura <br>
+subito dicevo fra me hora verà la mia <br>
+ventura che il Sig.<sup>re</sup> vuole favorirmi con<br>
+qualche gratia per la sua infinita bontà <br>
+all'hora comenciava il mio Cuore battere <br>
+e non si ferma mai finché haverá di pre-<br>
+sente quella gratia. Come quel ferritto <br>
+calamitato che non pò fermarsi, se non alla <br>
+vista della tramontana.<br>
+Et altre volte usava meco nella conversatio-<br>
+ne che mi faceva intendere quello, che <br>
+voleva