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Riferimento al format e alle numerazioni presenti (vedere se creare una pagina solo per le numerazioni: Numerazioni a matita in grassetto / numerazioni a timbro tra parentesi / Numerate con numero arabo quelle facenti parte del corpo libro, con lettera quelle di legatura.)
 
  
Inserire le immagini piccole di ogni filigrana e far corrispondere una pagina di descrizione per la singola filigrana.
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All'interno del manoscritto F.C. 1165/1 sono state individuate cinque tipologie di filigrane differenti. Le filigrane denominate “Tipo A” e“Tipo 2” sono state individuate soltanto su una carta, all’interno del manoscritto.
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La filigrana denominata “Tipo 1” è presente in 5 varianti differenti, che sono state riscontrate complessivamente 46 volte.
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La filigrana denominata “Tipo 3” è la più diffusa all’interno del manoscritto in quanto è stata individuata su 75 carte.
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La filigrana denominata “Tipo 6(nuovo tipo4)” è stata rilevata in 16 carte all’interno del manoscritto.
  
 
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Per filigrana si intende un disegno presente sulla carta osservabile ponendo il foglio di carta in controluce. La filigrana veniva realizzata durante la fabbricazione del foglio ed era determinata da una maggiore o minore presenza di polpa di cellulosa all'interno della forma per la produzione della carta. La forma altro non era che una cornice di legno attraversata da una trama metallica fitta costituita dai filoni (fili di metallo ad andamento verticale) e dalle vergelle (fili di metallo ad andamento orizzontale, più sottili e ravvicinati tra loro rispetto ai filoni.<br>
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A questa trama veniva "cucito" un filo metallico modellato a formare un disegno, la filigrana. <br>
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Type A: controguardia posteriore (giglio nel cerchio)  
 
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Latest revision as of 10:47, 27 May 2022

Le filigrane presenti nel manoscritto
All'interno del manoscritto F.C. 1165/1 sono state individuate cinque tipologie di filigrane differenti. Le filigrane denominate “Tipo A” e“Tipo 2” sono state individuate soltanto su una carta, all’interno del manoscritto. La filigrana denominata “Tipo 1” è presente in 5 varianti differenti, che sono state riscontrate complessivamente 46 volte. La filigrana denominata “Tipo 3” è la più diffusa all’interno del manoscritto in quanto è stata individuata su 75 carte. La filigrana denominata “Tipo 6(nuovo tipo4)” è stata rilevata in 16 carte all’interno del manoscritto.

Type A Type 1 Type 2 Type 3 Type 4

type A, watermark graphic found in F.C. 1165/1 manuscript

F.C. 1165/1 watermark type 1.1 graphic

F.C. 1165/1 watermark type 2 graphic

F.C. 1165/1 watermark type 3 graphic

F.C. 1165/1 watermark type 4 graphic


La filigrana

Per filigrana si intende un disegno presente sulla carta osservabile ponendo il foglio di carta in controluce. La filigrana veniva realizzata durante la fabbricazione del foglio ed era determinata da una maggiore o minore presenza di polpa di cellulosa all'interno della forma per la produzione della carta. La forma altro non era che una cornice di legno attraversata da una trama metallica fitta costituita dai filoni (fili di metallo ad andamento verticale) e dalle vergelle (fili di metallo ad andamento orizzontale, più sottili e ravvicinati tra loro rispetto ai filoni.
A questa trama veniva "cucito" un filo metallico modellato a formare un disegno, la filigrana.
Nel momento di formazione del foglio, che avviene per immersione della forma all'interno di un tino contenente una sospensione di polpa di cellulosa in acqua, la quantità di polpa di cellulosa che si deposita sulla forma in corrispondenza della filigrana, così come in corrispondenza di filoni e vergelle, sarà inferiore rispetto a quella che si deposita nelle altre zone e quindi il foglio di carta in quelle zone sarà più sottile. Questa differenza di spessore è evidente osservando la carta in controluce.
L'impiego della filigrana viene introdotta per la prima volta a Fabriano nel XIII secolo con scopo commerciale. Non era altro che una marcatura del foglio, il segno distintivo della cartiera che lo aveva prodotto.




Link
Link interno a GATE

Inserire la descrizione generale della presenza caratteristiche delle filigrane.
https://library.columbia.edu/libraries/avery/digitalserlio/essays/mussolin.html
https://bernstein.oeaw.ac.at/twiki/pub/Main/Conference_Cork20191016/giglberger_lutz_cork2019.pdf
Riferimento al format e alle numerazioni presenti (vedere se creare una pagina solo per le numerazioni: Numerazioni a matita in grassetto / numerazioni a timbro tra parentesi / Numerate con numero arabo quelle facenti parte del corpo libro, con lettera quelle di legatura.)

Inserire le immagini piccole di ogni filigrana e far corrispondere una pagina di descrizione per la singola filigrana.

Type A: controguardia posteriore (giglio nel cerchio)


Type 1: Stemma con, al centro, croce inscritta in un ovale, due grifoni ai lati, sormontata da una corona con croce; in basso due cerchi di diverse dimensioni, nel primo sono inscritte le lettere G(C?)CP, il secondo è vuoto. cc. 4 (5), 6 (7), 8 (9), 10 (12), 12 (14), 14 (16), 215 (218), 216 (219), 217 (220), 218 (221), 223 (228) 317 (319), 318 (320), 319 (321), 323 (325) 327 (SN)

Type 1a: sul primo cerchio CCP sul secondo cerchio troviamo la lettera “I” o “1” in numeri romani. 224 (227), 226 (229), 228 (231), 230 (233), 242 (245), 246 (249) 326 (Senza Numero a timbro)


Type 2: cc. 2 (3)

Type 3: cc. 16 (18), 20 (22), 21 (23), 22 (24), 25 (27), 28 (30), 29 (31), 31 (33), 34 (36), 35 (37), 36a (74 depennato), 38 (40), 40 (42), 44 (46), 52 (54), 54 (56), 58 (60), 59 (61), 63 (65), 65 (67), 68 (70), 69 (71), 71 (73), 73 (76), 74 (77), 75 (78), 79 (82), 82 (85), 83 (86), 86 (89), 87 (90), 88 (91), 91 (94), 93 (96), 94 (97), 97 (100), 99 (102), 106 (109), 107 (110), 110 (113)c.bianca, 111 (114)c. bianca; 113 (116), 114 (117), 119 (122); 127 (130), 130 (133), 131 (134), 133, (136), 137 (140), 138 (142), 142 (145), 143 (146), 145 (148), 148 (151), 149 (152), 153 (156), 154 (157), 155 (158), 158 (161), 161 (164), 162 (165), 164 (167) Nell’unità 2 le carte con filigrana e le carte senza non sono alternate ma di fila. Verificare dopo smontaggio se fogli singoli.

cc. 271 (273), 272 (274),274 (276), 277 (279),281 (283), 283 (285), 284 (286),285 (287), 288 (290), 290 (292), 297 (299), 299 (301), 293 (295)


Type 4: cc. 120 (123), 122 (125), 124 (127) 5 composizione della filigrana simile al Type 1 diverso l’andamento delle ali dei grifoni e le lettere inscritte nei cerchi: nel primo troviamo le lettere DP, nel secondo si intravedono solo delle tracce)

Type 5: cc. 165 (168), 166 (169), 168 (171) (fotografare), 170 (173).

cc. 248 (251), 252 (SN), 254 (256), 257 (259), 258 (260), 259 (261), 263(265), 264 (266), 265 (267), 267 (269), composizione della filigrana simile al Type 4. Differenza principale: le lettere presenti nei cerchi. Nel primo cerchio troviamo le lettere AN, nel secondo la M.

Type 6: cc. 180 (183), 181 (184), 182 (185), 187 (190), 190 (193), 192 (195), 193 (196) Tre cerchi sovrapposti sormontati da una croce: il primo cerchio a forma di semiluna, gli altri due contengono segni: sulla carta 204 (207) dentro il secondo cerchio troviamo le lettere GBB(?); sul terzo cerchio forse il numero 3, vedi c.240. 204 (207), 205 (208)(fotografare), 207 (211), 208 (211), 211 (214); RICOMINCIARE DA QUI 234 (237), 238 (241), 239 (242), 240 (243)

Type 7: cc. 194 (197), 195 (198), 196 (199), 199 (202), 200 (203), 204 (207) Tipologia simile al Type 4. Differenza principale: le lettere presenti nei cerchi: il primo cerchio, suddiviso in 4 scomparti, racchiude le lettere S P D A(?), nel secondo il numero 4.

La corona che sormonta lo stemma ha una forma diversa .

testo in inglese