Difference between revisions of "Page:APUG 2800.djvu/692"

From GATE
Page body (to be transcluded):Page body (to be transcluded):
Line 7: Line 7:
 
et honorato molto, et essercitandosi spesso nella compagnia della <unclear>Lenivenlita</unclear><lb/> in sermoneggiare e in udito con molto concorso in tal modo che il Giovedì <unclear>Santo</unclear><lb/>
 
et honorato molto, et essercitandosi spesso nella compagnia della <unclear>Lenivenlita</unclear><lb/> in sermoneggiare e in udito con molto concorso in tal modo che il Giovedì <unclear>Santo</unclear><lb/>
 
condusse fuori dalla città in processione tutta la nobiltà dello studio e molti<lb/> Gentilhuomini della città al <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">numero</span> di <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">cinquecento</span> persone in essercizi et<lb/>
 
condusse fuori dalla città in processione tutta la nobiltà dello studio e molti<lb/> Gentilhuomini della città al <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">numero</span> di <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">cinquecento</span> persone in essercizi et<lb/>
meditazioni pie della Passione di <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">Nostro Signore</span> per le quali cause fu dal <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">Cardinale</span> Paleotto <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">Arcivescovo</span> di Bologna, et all'hora et poi mentre visse honorava con <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">dimostrazioni</span> <lb/>
+
meditazioni pie della Passione di <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">Nostro Signore</span> per le quali cause fu dal <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">Cardinale</span> [[Name::Paleotti, Gabriele| Paleotto]] <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">Arcivescovo</span> di Bologna, et all'hora et poi mentre visse honorava con <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">dimostrazioni</span> <lb/>
 
<span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title=""> di grandissima</span> stima.<lb/>
 
<span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title=""> di grandissima</span> stima.<lb/>
 
Finiti li 20 anni della sua età s'adottorò in Bologna la Vigilia dell'Apostolo<lb/>  
 
Finiti li 20 anni della sua età s'adottorò in Bologna la Vigilia dell'Apostolo<lb/>  

Revision as of 14:46, 17 April 2022

This page has not been proofread


la Santa casa di Loreto, andò a Bologna a continuar gli stessi studi di lettere e di
Pietà. Udì in Bologna Gio: Angelo Papeo, Ferrante Verra, Luca Costa, Ca-
millo Cassillano Dottori principali di quello studio al quale ritrovandosi a'
quel tempo Alfonso Cardinal Visconti Francesco Pegna, Camillo Pellegrini, Alessan
dro Giusti Auditor di Rota, Maffeo Veniero Arcivescovo di Corfù e Constantino Moli
ni Gentilhuomini Veneziani fù D. Ludovico da questi hauto in intima amicizia
et honorato molto, et essercitandosi spesso nella compagnia della Lenivenlita
in sermoneggiare e in udito con molto concorso in tal modo che il Giovedì Santo
condusse fuori dalla città in processione tutta la nobiltà dello studio e molti
Gentilhuomini della città al numero di cinquecento persone in essercizi et
meditazioni pie della Passione di Nostro Signore per le quali cause fu dal Cardinale Paleotto Arcivescovo di Bologna, et all'hora et poi mentre visse honorava con dimostrazioni
di grandissima stima.
Finiti li 20 anni della sua età s'adottorò in Bologna la Vigilia dell'Apostolo
S. Giacomo con molti honori havendo hauto fra gli altri Promossi Chris
toforo Boncompagni nipote di Gregorio Xiii ch'all'hora viveva il quale fu poi
Arcivescovo di Ravenna, e da Camillo Cassillano in luogo dell'Archidiacono
gli fu fatta una conpitissima orazione con molta laude della famiglia e
della persona sua. Doppo questo andato a' Venezia vidde le cose più notabili
ve ci si fermò le ni tri giorni alloggiato da D. Diego di Guzman di Silva
Ambasciator del Re Catolico, e scoprì quelle città più principali. A Verona
fù alloggiato dal Vescovo Agostino Valiero poi Cardinale che sodisfatto molto del
ingegno della letteratura, e bontà di D. Ludovico gli usò molte e particolari di
mostrazioni d'amore, nelle quali dall'hora continuò sempre. Ritornato a Bologna hebbe aviso della morte della madre, e venuto a Roma attese a continuare gli studij aiutando ancora il Padre et il Zio in negozij
di molta qualità con non poco sollevamento e sodisfatione loro. E seguitando un
instituto di vita ritirata e clericale con continue pratiche de Religiosi, e di Gio-
vani suoi coetanei di simile inclinazione fra quali furono i Cardinali Visconti, Pallavicino, Sfondrati ed altri si diede alla disciplina del P. San Filippo Neri e del P.