Difference between revisions of "Page:APUG 2800.djvu/696"
| Page body (to be transcluded): | Page body (to be transcluded): | ||
| Line 9: | Line 9: | ||
Prassede per la morte del <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">detto Cardinale</span> rimasto all'hora senz'occupazione, il Papa<lb/> | Prassede per la morte del <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">detto Cardinale</span> rimasto all'hora senz'occupazione, il Papa<lb/> | ||
compatendoli l'elesse a questo carico dandoli Silvio Antoniano per <unclear>compagno</unclear>. | compatendoli l'elesse a questo carico dandoli Silvio Antoniano per <unclear>compagno</unclear>. | ||
| + | Nel fine di quest'anno successe la morte dell'<span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">Arcivescovo</span> di Monreale<lb/> | ||
| + | suo Zio, nell'infirmità del quale si trovò sempre <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">Don Ludovico</span> suo nipote<lb/> | ||
| + | con particolar cura, et assistenza continua, et havendo in vita, et in<lb/> | ||
| + | morte adempito verso di lui ogni officio d'amico, di Parente e di Ser<lb/> | ||
| + | vitore, meritò l'amore e la stima che mostrò sempre singolare e<lb/> | ||
| + | con raro essempio l'Arcivescovo verso di lui gli transferì | ||
Revision as of 09:52, 16 April 2022
Unione chiamata funicolo, et ha seguitato poi sempre col medesimo vincolo
degli animi.
Nell'anno 1584 fù Don Ludovico fatto Vicario di San Lorenzo in Damaso, nella qual
Chiesa accrebbe assai il culto e servizio divino, fece la visita delle chiese
sotto gortina e governò con molta soddisfazione et amore di quel capitolo lasciando dire
gratissima memoria fù ancora per la promozione di mons. Speziano alla chiesa di
Novara posto in considerare Don Ludovico per scribario della congregazione sopra
Vescovi, ma essendo Aclueno Ludovico Maglesi Vicario del Cardinale di Santa
Prassede per la morte del detto Cardinale rimasto all'hora senz'occupazione, il Papa
compatendoli l'elesse a questo carico dandoli Silvio Antoniano per compagno.
Nel fine di quest'anno successe la morte dell'Arcivescovo di Monreale
suo Zio, nell'infirmità del quale si trovò sempre Don Ludovico suo nipote
con particolar cura, et assistenza continua, et havendo in vita, et in
morte adempito verso di lui ogni officio d'amico, di Parente e di Ser
vitore, meritò l'amore e la stima che mostrò sempre singolare e
con raro essempio l'Arcivescovo verso di lui gli transferì
