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<noinclude><pagequality level="1" user="10.0.0.23" /></noinclude>Re che potessero dar altro titolo alli <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">cardinali</span> ch'<span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">eminentissimi</span> e di qui<lb/> nacque che il Duca di Gandia Republica di Venezia e Republica<lb/> di Genova potessero haver titolo di Re e di non esser tenuti dar il <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">titolo</span><lb/> di eminentissimo alli cardinali.<lb/>
Morirono questo Anno gran Personaggi a 26 <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">luglio</span> il Duca di Gandia Carlo <lb/> Emanuele, a cui successe Vittorio Amedeo suo <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">figlio</span>. Nel mese di Gennaio<lb/> morì il Doge di Venezia Francesco Contarino. Morì in Bologna il Generale<lb/> di S.Chiesa D. Carlo Barberino fratello di Urbano ottavo. In Firenze<lb/> ne fece solennissime essequie il <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">Cardinale</span> Magalotto Vescovo di Firenze con <lb/> la  <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">presenza</span> di <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">cinque</span> cardinali Antonio, Spada, Cappone Sacchetti e Magalotto<lb/> recitò l'orazione funebre il Canonico Alfonso Pandolfo che fu fatto <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">vescovo</span> <lb/> di Comacchio. In Roma se ne fecero l'esequie alli 14 di marzo <lb/> nella chiesa della trinità di Ponte Sisto di <unclear>convalescenza</unclear>, nella quale <lb/> recitò l'orazione funebre il Padre Vincenzo della <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">compagnia</span> di Gesù<lb/> alli 3 di Agosto dal Popolo Romano furono fatte essequie solennissime<lb/> nella chiesa d'Aracoeli recitò l'orazione funebre <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">monsignore</span> Giulio Cenci Avvocato Concistoriale quali<noinclude><references/> {{TurnPage}}</noinclude>