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Quel dio verò, che io continuamente servo, et humil-<lb/>
mente adoro, per amor del quale havete richiesto<lb/>
da me la risposta alla vostra lettera, lo stesso<lb/>
m'illuminò di manifestarmi quale è, mentre che<lb/>
fin hora da voi non è ben conosciuto.<lb/>
Incomincio donque col suo Sacratissimo Nome al<lb/>
quale si inchina il cielo, la terra, e l'Inferno, che<lb/>
per mera gratia della sua infinita bontà stà<lb/>
scolpito tanto nella mente, quanto nel mio cuore,
quale è del Padre, del Figliuolo, e dello Spirito Santo,<lb/>
i quali sono tre persone, et un solo dio.<lb/>
Io per la cognitione di tal infallibile verità hò las-<lb/>
ciato dispreggiato, e calcato sotto i miei piedi tutto<lb/>
quello, che voi sapete di ricchezze, Potenze, dominij,<lb/>
servitù, spassi, Piaceri, commodità, amici, Parenti,<lb/>
Padre, madre, sposa, e Figli, <unclear>e</unclear>t ho voluto viver così<lb/>
in estrema necessità, incommodità, e povertà, fa-<lb/>
cendo sempre in ogni cosa la volontà degl'altri<lb/>
come suddito religioso, che sono. Stò frà la chris-<lb/>
tianità orfano, sconosciuto, maltrattato, e quasi<lb/>
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