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Ser.mo Sig.r Duca et Ill.mi SS.ri
Li SS.ri Ambasciatori mandati da V. Serenità, et dalla SS.VV.
Ill.me à rendere obedienza alla di N.S. m'hanno favorito con la benigna visita loro in nome di V. Serenità, et delle SS. loro Ill.me et come ricevo questo segno d'amorevolezza per effetto della buona voluntà loro, così gli ne rendo le grafie maggiori ch'io posso, assicurandole che, come ho detto alli medesimi Ambasciatori, sarò sempre tanto pronto à servire à cotesta Rep. quanto ogn'altro, che gli viva affettionato. Mi comandi però V. Serenità et le SS.VV. Ill.me che con questo prego Dio che prosperi e feliciti sempre cotesta
Ser.ma Rep.
Di Roma li 29 Maggio 1621.
Di V. Serenità, et delle SS.VV. Ill.ma
Serv.re aff.mo
il Card.le Bellarmino
S.r Duca, e Governo della Rep. di Genova.