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Sig.r Card.l Bellarmino
28 Sett. 1619.
L'avvocato Spada già havera presentato al V.S. Ill.ma la nostra lettera de 13 del presente et insieme datoli parte della libera rimissione fatta in V.S. Ill.ma et nel S.or Card.le Farnese per la terminatione della differenza fra la Republica nostra et il vescovo Guidiccioni la quale pienamente con questa le confermiamo, molto sicuri che dalla bontà et valore et prudenza della SS.VV. Ill.ma non potia succeder mai cosa, nella quale non si intieramente congiunta con il servitio d'iddio Benedetto et quiete et reputatione della Republica nostra, mandiamo bora Geron.o Benassai, gentilhuomo nostro per trattare quanto occurrerà per la total fine di questo negotio et perche riceva i comandamenti delle VV.SS. Ill.me supplichiamo V.S. Ill.ma à darli quella credenza che facerebbe à noi medesimi et baciandole con particolare affetto le mani preghiamo N. S.re Dio che alla Ill.ma sua persona conceda ogni maggiore esaltatione et grandezza.