Page:EBC 1619 06 22 2119.pdf/1

From GATE
This page has been proofread


Ill.mo et R.mo Mons.re
E stato riferito à N.S. come il P.Carlo Campigni al solito sito non può star quieto, et in cambio di andare à Verduno a farsi monache benedictino riformato, è andato ad Orliens, a casa delli suoi parenti à far nuovi rumori centra la Religione delli Padri Celestini, non gli bastando la turbatione, et spese che ha dato alla sua congregatione con la sua ambitione, et inquietudine. Onde la S.tà Sua mi hà comandato, che io scriva, come hora fo, al P. Provinciale,et Priori di Parigi, che comandino al P. Campigni che se ne vada recto tramite alli monaci reformati di S.to Benedetto, et non andando lo carcerino come apostata inquieto, et pergiuro, et non permettine che inquieti piu la congregatione. E perche può essere che esso faccia ricorso à Parigi al Parlamento ò alla M.tà del Re, la S.tà di N.S. mi ha comandato, che io raccomandi questo negotio caldam.te a V.S. Ill.ma à ciò protegga la Congregatione de Celestini centra questo monache turbatore della quiete,et pace di essa, il quale con questo ultimo moto si è dichiarato ambitiosissimo et superbissimo, et che la sua finta riforma non tendeva ad altro, che à nutrire la sua ambitione. Con questo pregando V.S. Ill.ma a comandarmi gl'auguro da Dio ogni felicità.
Di Roma li 22 di Giugno 1619.
Di V.S. Ill.ma et R.ma
Oss.mo per ser.la sempre
Il Card.le Bellarmino. Ill.mo Nuntio di Francia.