Page:EBC 1618 08 25 2032.pdf/1

From GATE
This page has been proofread


All'Illus.mo et Eccellent.mo Sig. il Sig. Federico Cesi, Principe di Santo Angelo etc.
Illustrissimo, et Eccellentissimo Signor mio.
Ho letto con molto gusto la scrittura, che V.E. m'hà mandata, come è veramente molto dottale molto nuova, et per il più, confor me à quello, ch'io tengo per vero. Una sola cosa non mi finisce di contentare, et la figura del Cielo, che V.E. nega essere rotunda, allegando S. Gio. Chrisostomo, et altri.
Io in contrario hò la scrittura dell'Ecclesiastico al c.24, che dice Gyrum caeli circuivi sola; e vediamo ,che il Sole, la Luna, e le Stelle girano intorno al globo della terra, e Salomone nell' Ecclesiaste dice, che il Sole gyrat per meridiem, etc. e finalmente non è dubio, che la figura rotonda è la più perfetta, e sappiamo, che Dei perfecta sunt opera.
Ma quello ch'io desideravo da V.E. non è sapere, che la Sacra Scritturale li santi Padri tengano, che il Cielo stia fermo,et le stelle si movino, et anco che il Cielo non sia duro, et impenetrabile come il ferro ma molle, e facillimo à penetrarsi, come l'aria, che queste cose già le sapevo, ma desideravo di imparare da V.E. come si salvino li moti del Sole, e delle stelle, e massime delle stelle fisse, che sempre vanno insieme, e fanno i loro circoli più grandi, ò più piccoli, secondo che sono più lontane, ò più vicine al Polo, che questa è la causa, che li Filosofi, et Astrologi danno alli sette Pianeti, sette Cieli, et à tutte le stelle fisse un Cielo solo, e principalmente desideravo intendere, come si salvino li diversi moti in un'istessa stella, se non vi è se non un Cielo, e quello immobile.
Io quando ero giovane procuravo di salvar il moto de'Pianeti da Occidente a Oriente,contrario al moto dell'istessi da Oriente ad Occidente, con dire,che il moto loro dall'Oriente all'Occidente non era in tutti di ventiquattr'hore, ma del Sole era di 24.
---page break---