Page:EBC 1614 03 29 1402.pdf/1

From GATE
This page has been proofread


Molto Ill.re sig.or Cugino, Il sig.or Alessandro mi ha data la quitanza desiderata; et quando bisognarà, ne daremo copia autentica à V.S. et quanto all'accordo, propone due modi, Uno, che si faccia un compromesso in persona mia assoluto, et che si faccia con l'istrumento in forma et penato; l'altro, che quando V.S. volesse il compromesso conditionato, cio è con conditione, che la sentenza in favore di V. S. gia ottenuta, sia valida, desiderarebbe che gli si desse un tempo breve per supplicare il G. Duca della revisione della causa per gratia: et non ottenendo la gratia, si contentarà del compromesso conditionato, come piace à V.S. ma ottenendo la gratia, non se ne servirà ad effetto di litigare, ma solo per fare che V. S. si contenti del compromesso assoluto.
Piacera à V.S. di proporre anco lei quello, che gli pare, à cio con la gratia di Dio si finiscano un giorno queste differenze. Et con questo saluto tutta la casa non pregargli da Dio le buone feste. Di Roma li 29. di Marzo 1614.
Di V. S. M.to Ill.re
Cugino affmo. per servirla
Il Card. Bellarmino.

Sig.or Antonio Cervini.
---page break---
Al m.to ill.re Sig.re Cugino, il Sig.or Antonio Cervini.
Montepulciano.