molto à proposito di soprasedere, per non dare à questi politici nuovo attacco di offendere N.S., cotesta fede, et anco V.S. Ill.ma e per non somministrargli materia di multiplicare in volumi in questi articoli, ne quali bisogna credere, che gl'Ugonotti, e i pseudo catholici vorrano sempre esser gl'ultimi a scrivere, et in luogo d'uno che scriva per l'auttorità Pontifitia ce ne saranno dieci, che scriveranno in contrario, e ch'i scritti di questi saranno qui ricevuti con più universale applauso, che non saranno i conformi al la verità cattolica. Ch' è quanto devo dire à V.S. Ill.ma in risposta della sua cortesissima de'l6 del passato, e li fo hum.ma riverenza.
Di Parigi li XVII di luglio 1612.
Di V.S. Ill.ma et Rev.ma
hum.mo et oblig.mo servo
Il Vesc.o di Montepulciano.
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