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Molto ill.re Sig.or Cugino. Ho visto quanto V.S. mi scrive per mezo del P.rettore del collegio di Montepulciano, et io già sapevo che il Sig.or Francesco Maria si contentava di esser seculare, et al tempo suo pigliar moglie. Io non voglio altro, se non quello che piace a V.S.; solo mi dispiace che non è possibile haver così presto entrata ecclesiastica per il Sig.or Marcello: ma quando bavera li meriti, non gli mancarà ancora l'entrata, et forse anco prima. Dio sia con V.S. et con tutta la sua famiglia. Di Roma li 10 d'Aprile 1612.
Di V.S. m.to ill.re
Cugino aff.mo
Il Card. Bellarmino.
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Al m.to ill.re Sig.re Cugino, il Sig.or Antonio Cervini. Montepulciano.
