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Molto Rev. Sig.re. Mi dispiace che non avessero effetto le mie preghiere presso la Santità di N.S. per il particolare della prebenda di Bruges per il fratello di V.S. poichè desidero ogni loro contento, si come glielo procurerò sempre, che me se ne darà occasione. Non era però necessario che V.S. di ciò me ne ringraziasse con la sua, sapendo lei ch'io senz'altro sarà sempre al suo servizio.
L'opera che io ho per le mani sono li salmi, che non ho potuto mai finire per le molte occupazioni; ora l'ho ridotti a buon termine, e dovendosi stampare ho designato si stampino qui in Roma, dove avrò comodo di vedere il fatto mio. Ringrazio nondimeno V.S. dell'offerta che mi fa dell'amorevolezza sua, e gliene resto con obbligo. Qua si è intensa la conclusione della tregua di coteste parti, e se n'è rallegrata la corte. Dio faccia che sia a sua gloria, e per bene di cotesti popoli. Rendo duplicati i saluti a mons.r vescovo suo, e a V.S. prego vero bene. Di Roma il di 9 di maggio 1609.
Di V.S. molto Rev.
per fargli servizio
Il Card.le Bellarmino.
S.r Dionisio Christofori. Bruges.
Al molto Rev. Sig.re il Sig.re Dionisio Christoforo Can.co in Bruges
Bruges.