Page:EBC 1609 01 03 0825.pdf/1

From GATE
This page has not been proofread


Ill.mo e Rev.mo Sig.r mio oss.mo
Mentre ch'io stavo augurando con l'animo a V.S. Ill.ma ogni prosperità in queste feste santiss.me e ne aveva anco dato segno con lettera part.re con raccordarle l'osservanza mia, e il desiderio che tengo di servirla sempre, ho riceuto il favore dell'annuncio di buone feste, che si è degnata mandarmi, di che ne resto oblig.mo a V.S.Ill.ma e bacio um.te le mani, e supplicandola a favorirmi anche del favore de suoi comandam.ti me le racc.do in grazia, ripregandole ogni vera felicità. Di Roma il dì 3 di Gennaio 1609.
Di V.S. Ill.ma e Rev.ma
umiliss.mo e devotiss.mo servitor
Il Card. Bellarmino.
S.r Card. Gonzaga