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Molto Ill.re Sig.re Come sa V.S., in Montepulciano sono poche le occasioni di potere gratificare agli amici di beni ecclesiasti ci, e i pretendenti infiniti. Io desidero di servirla, e se lo potrò fare in tempo alcuno in persona di Ms. Bartolomeo di Nofrio Maffei creatura di sua casa, di si buone parti e qualità, e che con tanto affetto mi raccomanda, io ne sentirò gusto particolare, e così se ne prometta V.S. alla quale con offrirmi sempre pronto ad ogni suo volere, prego da Dio ogni desiderato contento. Di Roma il di 16 d'agosto 1608.
Di V.S. molto Ill.re
Cugino aff.mo per servirla
Il Card. Bellarmino.
S.r Antonio Cervini al Vivo.
Al m.to Ill.re Sig.or il Sig.or Antonio Cervini
Montepulciano per il Vivo.
