Page:EBC 1607 09 22 2538.pdf/1

From GATE
This page has been proofread


Molto illre signor fratello. Ho fatto vedere la sua lettera a Monsignor Ubaldini, Vescovo disegnato per Montepulciano, et si rimette in tutto a me di mettere il Vicario, o forastiere o paesano. Io risolvo metterlo forastiero, et haverò caro sapere, se cotesto che hora scrive, sia buono e molto buono, o poco buono, perche secondo la relatione mi governare, perche qua mi si offriscano alcuni assai buoni, ma quando cotesto fusse molto buono, forse lo confermarei per un altro anno. E bene di spegnere il Sozzi a sborsciare li 100 scudi, se è possibile, perche intendo da Messir Pietro, che hora di Napoli non si puo haver denari per via di banchi, et di qua di Roma è impossibile che io possa mandar niente, poi che hora si fanno le provisioni di vini, et dubito,che ci bisognare pigliare denari in interesse. Quanto al monasterio di S.Bernardo, io credo che suor Vittoria et suor Marcella stanno bene di sanità, come anco suor Maria Candida et tante altre. Et perche l'aria sottile e peggio per li titici che l'aria grossa, credo sia peggio Sto Girolamo, che S. Bernardo per i tisici. Ma queste cose poco importano rispetto al pericolo di perder la vita eterna, et piu tosto vorrei le parenti a S. Bernardo tisiche, che sane a Sto Girolamo, perche quello e monasterio riformato, questo non è.
L'affettione che hanno le sue figliole a S.Girolamo, nasce perche ci sono state, che se fussero state a S.Bernardo, sarebbono affettionate a S.Bernardo. Questo mio consiglio sarà conosciuto da V.S. doppo morte, quando non gli gioverà niente. Io ho praticato li monasterii et ne ho governati tre in Capua et mi sono trovato con il Card. Gesualdi a visitare di quei di Napoli, et da quello che ho visto, ho preso risolutione, quando tosasse a me, piu tosto maritare le fanciulle bassissimamente, che metterle in monasterii disformati. Di Roma li 22 di Settembre 1607.
fratello di V.S. aff.mo
II Card. Bellarmino.
Al molto illre signor fratello, il signor Thomasso Bellarmini.
Montepulciano