Page:EBC 1602 o 1603 0309.pdf/2

From GATE
This page has been proofread

ne fa fede il canonico Landolfo sotto collettore et ho in mano una scrittura del 1570, nella quale il collettore di Pio V santa memoria dichiara che l'ospedale di quest'Annunziata è libero dalle decime. Di più ho una lettera del nunzio di Napoli scritta nel 1578 all'arcivescovo mio predecessore, nella quale avvisa che quest'ospedale non deve pagar decime. Ho anche una lettera della buona memo ria del card. Gaetano del 1595 ai governatori di questo ospedale, nella quale dice che, se le spese dell'ospedale saranno maggiori o uguali all'entrate, e questo si farà constare all'esattore, che le decime non si pagheranno. E perchè allora non furono pagate, si raccoglie che fu fatto constar all'esattore che l'ospedale aveva spese maggiori dell'entrata, come ha oggi. Se la tassa sia fatta con considerazione e riguardo all'ospitalità, non trovo chi me ne dia ragguaglio, perchè dicano la tassa esser antichissima e non ci esser memoria di chi l'abbia fatta ne quando, ne con che considerazione.
E questo è quanto posso dire in risposta della lettera di V.S. Ill.ma.
Delle entrate del Anunziata che non deve pagare le decime.