Molto Reverendi Signori.
La morte d'un tale Pastore, qual' era il Vescovo di cotesta città, muove le Signorie Vostre a desiderare un successore di pari meriti et qualità; et perché veggo ch' elle hanno benissimo pensato nella persona del Signor Bernardino Tarugi, per questo ho fatto che Sua Beatitudine habbia veduta la lettera, che me ne scrivono, et ho aggiunto a bocca quanto corrisponda bene il bisogno di cotesta chiesa a meriti del soggetto, che si propone[1]. Ha Nostro Signore ascoltato et veduto il tutto volentieri, et ha risposto che vuole pensarvi sopra un poco. Pregiamo in tanto Sua Divin Maestà che' l tutto rieschi A maggior gloria sua, et alle Signorie Vostre m' offerò al solito di buon cuore.
Di Roma li 2 di luglio 1599.
Delle Signore Vostre.
Come fratello
Il Cardinale Bellarmino.
Signori Canonici et capitolo di Montepulciano
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Alli molto Reverendi Signori li Signori canonici et capitolo della Chiesa di Montepulciano.
- ↑ Il successore fu Sallustio Tarugi, che governò la diocesi dal 1600 fino alla morte nel 1613.