Page:EBC 1599 03 24 0024.pdf/1

From GATE
This page has been validated

Ser.mo Sig.r mio oss.mo.
Quasi nell'istesso tempo, che N. Signore mi nominò Cardinale, io ne diedi aviso[1] a V. A. com'era officio dell'osservanza, che devo, alla sua persona; hora, che mi veggo prevenuto dalla sua lettera, piena d'humanità, et dalla viva voce del S.r Conte Guidobaldo Bonarelli, che con molta efficacia, m'ha dimostrato l'affetto, co'l quale V. A. desidera favorirmi, vengo con questa a renderlene gratie infinite, et ad offerirle di nuovo, tutto me stesso, dovunque vedrà l'occasione di potersene servire. Nostro Signore Dio conservi V. A. lungo tempo, in stato felicissimo, et le bacio le mani.
Di Roma li 24 di Marzo 1599.
Di V. A. Ser.ma
Aff.mo servitore
Il Card. Bellarmino.

---page break---

Al Ser.mo Sig.r mio oss.mo il Sig.r Duca di Modena.

  1. Reference to EBC 1599 03 03 0006.