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Legittimo successore et Herede di detto Regno di Fessa, il quale detto Principe Mahomet Athasi per divotione della sua setta s'imbarcò nella città di Tetuan per andare alla cassa della Meca che essi chiamano santa, eseguitando il viaggio fù fatto prigione delle Galere di Malta e lasciando per figlio legiyyimo Mulei Mohamet, et essendo di poca eta, per l'assenza del Padre, essorte dell'anno fù aclamato Rè, e doppo di poco tempo si ribellarono i suoi vasalli e l'ammazarono, e di allora non ci è stato in detto Regno di Fez ningun Re legittimo se non alcuni Moraviti che a forza di armi si hanno introdotti i Re in detto Regno = e questo disse esser la verità sotto pena del Giuramento che ha fatto disse esser di età di quatantacinque anni per mezzo di detto Interprete, e lo sottoscrisse in arabico, il detto Amet Ben Labasan, et il medesimo fece il detto Samuele Saporta. Interprete nominato per Su Signoria = Samuele Saportas = Hamet Ben Labasan = Fran. di Lixas Notario Publico =
Nella città di Malaga detto Giorno, Mese, et Anno, il detto P. Reverendo per la detta Informatione presentò per testimonio un Moro che per mezzo dell'Interprete nominato disse chimarsi Ameto Venzaxama nativo della città di Tremesen in Africa, et havendoli pigliato Giuramento in forma giuridica, e promettendo di dir la verità interrogato al tenore della Petitione, e disse quel che siegue: che per la molta communicatione che la detta città di Tremesen ha con quella di Fessa et il suo Regno, sa il testimonio che Mulei Abdaluabridi fù Re legittimo per discendenza del detto Regno di Fessa, e che il suo figlio Primogenito si chiama Mohamaet Athasi s'imbarco nella città di Tetuan per far viaggio alla casa della Meca che essi chiamano Santa, et essendo uscito di Tunesi fù fatto prigione dalle Galere di Malta, e dallora in poi non si è saputo il fine che hà havuto detto Principe. Introducendosi per Re del detto Regno alcuni Moraviti, mancando la linea delli legittimi Re, et questo disse esser verità sotto pena del Giuramento che ha fatto, dise esser di età di più di sessanta anni, et che è stato schiavo in questa Città et al Presente si trova libero e di partenza per sua Terra, non sottoscrive per che disse non saper = Samuele Sapor.

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