Pax Christi
Giunsemo à Madrid li 24 del cadente con ottima salute, ma doppo pocchi giorni il P. Baldassare si cominció à sentire dell'incommodi del viaggio, et hoggi è il quarto giorno che si trova in letto con febbre gagliarda che minacci di voler malignare. È in mano di buonissimi medici, e tanto i superiori quanto tutti i Padri di questo collegio non mancano della solita carità della Compagnia. Assai inferiore non à quella d'Italia. Non è credibile con quanta rassegnatione nella divina volontà si porti il Padre in uno stato così penoso et ammira ognuno la sua patienza, et equanimitá veramente da santo. Egli dice di non dover morire di questa infermità; ma ad ogni modo il giuditio de medici mi fa temer molto, mi giova sperare che con l'aiuto di Dio sen'habbia da liberare; ma in ogni evento il P. Libertozzi et io tirerebbemo avanti à Lisbon per no perder l'occasione dell'imbarco, supponendo esser questa la volontà di Vostra Paternità, di cui ogni cenno mi sarà in ogni luogo severo comando. Il P. Libertozzi che per non poter sffrire i disagi di una stagione così calda da Marsilia prese il cammino per mare, arrivò prima di noi in Madrid, e seguiteremo insieme il viaggio quando piacerà al Signore di disporre meglio le cose. Mi riserbo à Portogallo di dare à Vostra Paternità più distinta relatione del viaggio. Fra tanto la prego à non scordarsi di me nelli suoi Santi Sacrificii e darmi la Sua Santa Beneditione. Madrid 30 Agosto 1667.
D. V. P.
Humilissimo servo e figlio indignisimo
Marc'Antonio Santucci
