P. C.
L’altro hieri siamo giunti a Genova per gratia del Signore, sani e salvi. Et ho ricevuto la lettera di V. R. con la poliza di cambio et ho già preso il danaro tutto fuor di quello del Padre Santucci, il quale mi lo darà poi. In Parma ho havuto grandissimi accoglimenti da Madama Serenissima. I miei compagni diranno messa come spero il di della Santissima Trinità. V. R. non si maravigli perché scrivo così brevemente mentre ella sa quanto occuapatione ho in questi primi giorni. Sto in Santo Ambrogio casa Professa nostra facendo il tutte secondo l’indirizzo del P. Preposito Nicolò Spinola. Finisco con riverirla di cuore come anche faccio verso il P. Glaria con tutti gl’altri Padre, raccomandandomi alli loro Santi Sacrificii. Genova 21 di Maggio 1667.
Di V. R.
Humilissimo in X.to servo, et indignissimo figlio
Baldassare Loyola Mandes.
