P. C.
Padre mio amatissimo già sono arrivato al compimento delli miei desidesrij vedendomi inviato verso la mia brama missione del Mogor, che dal Cielo tanti anni sono mi fù promessa. Hora mi trovo in Spoleti inviato verso la Santissima Vergine di Loreto a renderele gratie di questa gratia, che m'hà fatto. Fatta poi tal visita mi volgerò verso Fiorenza à ricever la benedittione da V. R. tanto da me desiderata e tanto più vengo volontariamente à riceverla mentre il nostro Padre spontariamente mi ordinò di farlo, havendo per ciò anche il merito della Sant'Obedienza. Da Loreto poi scriverò à V. R. la giornata precisa nella quale arriverò à cotesta città. Hò havuto per compagni due virtuosi e santi giovani Libertozzi e Santucci, i quali saranno ordinati sacerdoti dove trovarò magior commodità di farlo, secondo l'ordine datemi dal nostro Padre; il che credo che sarà è proposito fare in Genova[1]. Per adesso altro non dico, mentre conservo le meraviglie di Dio verso di me, per dirle à bocca. Con che la riverisco di cuore, come anche faccio verso tutti cotesti Padri specialmente il P. Glaria, raccomandandomi alli Santi Sacrificii di tutti. Spoleti 20 di Aprile 1667.
Di V. R.
Humilissimo in X.to servo et indegnissimo figlio
Baldassare Loyola Mandes
Dopo di haver scritto questa è arrivata una scarfetta dal Signor Cardinale Frochenetti da Cesi, es ono necessitato di consentire alle sue domandi d'arrivar fino la e tanto più che manda la sua propria lettiga.
- ↑ Effetivamente ambidue furonno ordinati a 4 giugno 1667 a Genova, come lo fa sapere in una lettera il P. Libertozzi al P. Atanasio Kircher.
