Page:BLMC 1665 10 03 1060 01-063.pdf/1

From GATE
This page has not been proofread


Molto Reverendo in Xto Padre


P. C.
Hò ricevuto la gratissima di V. R. insieme con la copia di quel nobilissimo miracolo fatto dal nostro Padre in Sicilia, la ringratio infinitamente. Io scrivo così brevemente per la scarsezza di tempo che hò. Faccio saper V. R. che quel sacerdote de'Turchi che procurava di farmi qualche malea. Egli non è ancora battezzato convertì già due Turchi che erano infermi, uno de'quali morì l'altro hieri dopo il battesimo per un'hora mezza di tempo, spero che sarà tal huomo un instrumento molto efficace contro i mahomettani; Io hò trovato dannari per comprarlo quanto prima, e darlo all'hospitale per aiuto de'Turchi moribondi. I convertiti fin hora sono quasi trecento, mà mi accettrati alcuni ostinati delle galere. Io fin hora non hò ancora avviso alcuno per andar atrove, mà sono prontissimo di far la volontà del Signore in ogni cosa, ò l'andar ò lo star in Genova, tutto per me purche si faccia quello che Dio vuole da me. Riversico caramente tutti i Padri Assistenti, particolarmente quello d'Italia, come anche faccio verso il P. Bartoli, P. Lemmi, P. de Lucca con tutti Padri e fratelli et alle Sante orationi di tutti molto mi raccomando. Genova 3 di ottobre 1665.
di V. R.

Humilissimo in Xto servo e compagno alegro in
Baldassare Loyola Mandes