Illustrissimo Signore Nepote Pren. Mio Coll.mo
Rendera à V. S. Illustrissima la presente il Signor D. Diego Baltassar, il quale doppo esser stato alcuni anni schiavo di questa Religione finalmente pagato il suo riscatto et essendo in precinto d'andarsene alla Patria illuminato da Dio volse venire alla Santa Fede dove non meno per l'impegno suo sollevatissimo che lo rendeva tra i primi dotti della Legge maomettana che per lungo studio di tre anni fatto in messina, vi s'è in maniera approfittato che oltre la nascita sua molto cospicua per esser figliulo del Regnante Rè di Fessa, pare che meriti ogni aiuto e favore, si come la Religione in riguardo di queste sue parti l'hà assignato e confermato vita sua durante provisione di scudi quindici il Mese, con il qual assegnamento hà resoluto venirsene costa per continuar li studii e per ottenere da Nostro Signore la dispensa di farsi sacerdote; e perche desidera parimente ricevere il Nostro Signore Cardinale[1] mi hà fatto pregare da Persona a cui bramo vivamente di servire di accompagnarlo con una mia; il che fò volenterissimamente e per mano incomando di Sua Emminenza incamino à V. Illustrissima la presente accio si compiacia come caledamente la supplico d'introdurlo di procuratore da Sua Emminenza quell'aiuti che li fussero di bisogno et in particolare nel conseguimento di detta dispensa assicurandola che tutti i favore che compartirá il Signore Cardinale a questo Signore augumenteranno le mie obbligationi all'ultimo segno e mentre riverisco humilmente a Sua Emminenza fò a V. I. profonda riverenza. Malta li 7 ottobre 1659.
Di V. S. Illustrissima.
Devotissimo et obligatissimo servitore e Zio
Il Balio di Cremona Rospigliosi[2]
Il Signore Abate Rospigliosi[3].
