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Mio carissimo Padre
P.X.
QUesta mattina ho ricevuto la sua carissima
lettera e non puo credere con quanto mio
piacere l'ho letta. Mi dispiace del suo disturbo ma V.a R.a stessa mi dice che si e calmata
e deve anzi calmarsi perchè ha fatto
sempre quello che i Superiore hanno voluto.
N.P. ha ritenuto presso di se anche
la lettera che ha diretto a me
per far vedere al Santo Padre stesso i tre
giustissimi punti rimarcati da V.a R.a. Quest'affare
fin'ora passa fra me e il p. Generale,
e dimani mattina il p. Generale ha l'udienza
dal Papa e domani sera scriverò io
pare tutto a V.a R.a. Ma le ripeto, le cose
sono andate benissimo e termineranno con
un vero trionfo anche di V.a R.a
Il p. Generale mi dimandato e con molto interesse se aveva bisogno di aiuti l'ogni specie
gli ho risposto che no, tanto più che ha con
se l'ottimo religioso il nostro Padre Denza
Barnabita. Egli teme che fatichi troppo ed
io l'ho rassicurato che V.a R.a ha quanto occorre.
Ha poi molto gusto nel sentire da me
le accoglienze che V.a R.a ha ricevuto e ricevere