Page:ASC 1869 10 18 22A-131.pdf/1

From GATE
This page has been proofread

Rev.do in X.sto Padre
P.X.
Il p. Ippoliti, ministro qua
in Mondragone dei Sigg. Convittori, mi ha dato a
leggere una lettera del suo fratello in cui gli notifica
la morte del Sig.e Cav. De Luca passato
a miglior vita il 9. agosto di quest'anno. I Marchesi
Ippoliti sono stretti parenti del defunto, e
scrivono al fratello perchè preghi V.a R.a, stata già
in relazione e sempre amica di quell'illustre scienziato,
affinché ne facesse un qualche piccolo
elogio che toccasse cosi almeno di volo i lavori
scientifici del De Luca etc etc
Trascrivo qua a verbo a verbo quanto
quegli palesa al fratello, che mi pare il meglio.
"Abbiamo fatto una dolorosa perdita, il carissimo
Fio di Adelina, il Cav. Ferdinando De Luca
non è più, esso morì il 9. agosto nel bacio del Signore,
munito di tutti i conforti di nostra SS.ma
Religione. Prego di raccomandare a Dio quell'anima
benedetta. Ad occasione di questa funesta
circostanza debbo farti una preghiera