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Riguardo agli elementi chiamando V la differenza delle
anamolie fra la prima e seconda osserv.e ottenute nella
ipotesi di un dato tempo e del passaggio e di una distanza
perielia π, e chiamando V' la differenza fra la prima
e terza osservazione, e finalmente calcolando gli angoli
U, ed U', quando si potesse ottenere U=V, U'=V'
gli elementi soddisfano, ora io trovo
U-V = 15"
U'-V' = 14"
i quali errori si possono eleminare [i.e. eliminare] con piccoli variazioni
di τ e π. Tutti i trattatisti si arrestano quando trovano
errori così piccoli, e trattandosi di comete escono
che è più che sufficiente, ma le osservazioni non
sono rappresentate benissimo. Ora in questa cometa
che le osservazioni sono esatissime, sarà bene
portare il calcolo all'ultimo scrupolo.
Mi creda sempre con stima ed amicizia

Affettuosissimo Collega
I Calandrelli

Genzano 28 Agosto 1862