Luogo, studiò Grammatica Humanità Retorica Logica e Fisica e per non haver voluto ricevere
una penitenza fu licenziato dal seminario Matteo Grisendi Romano figlio del
Signor Francesco Scalco di don Taddeo Barberino per il cui mezzo ottenne un luogo
studiò tre anni et in suo luogo venne Gioseffi suo fratello come si dirà
nell'anno 1634. Detto Matteo lasciò l'habito di chierico si fece soldato ed andò in Germania Teodoro Zampone da Monterotondo hebbe un luogo dal Cardinal Barberino
per l'Abbadia di Grotta Firrata venne per studiar la prima di Grammatica et
ha continuato con li suoi studij d'Humanità, Retorica filosofia e Teologia difese
la Teologia allì 11 di Novembre l'anno 1641 presenti il Cardinal Francesco Barberino
ed altri Prelati essendo dedicate le conclusioni à detto Cardina che tuttavia
lo trattiene in Seminario fintanto che lo provegghi di qualche beneficio
si come gli vien data ordinazione. Questo serve il cardinale Raggi per Cappellano [1] [2] Teodoro Zameotto fece due orazioni una di Sant'Ivone l'anno 1636 et un altra in Monte Rotondo nella dedicata della chiesa Collegiata di Santa Maria Maddalena alla presenza del Cardinale Banfo ... Taddeo nell'Anno 1642 queste orazioni si vedono in stampa
detto Cardinale
Li convittori venuti di nuovo quest'Anno furono di numero 36 e se ne
partirono 72. De Romani venne solamente Camillo Filippino figlio del fu detto Antonio Filippino
e signora Paola Orlandina Roomana, studiò due anni
Grammatica et Humanità fu raccomandato dal fu detto Orazio Magalotto consiglio delle
parti del Papa che era suo Tutore. Dalla campagna di Roma Giovanni Pilorci da Sezza
figlio del Cavalier Francesco e fu detta signora Anna Felice Ignatij
raccomandato dal detto Pier Giovanni Antonio Gigli che corteggia il Principe borghese
stesse sette anni in Seminario studiando Grammatica Humanità Retorica e Logica [3]
Dalla Sabina Domenico Fosco da Rieti figlio del fu detto Zenobio e signora Silvia Savasilli
Raccomandato dal detto Paolo Carcarazio, studiò un anno di prima Grammatica e se ne
fuggì due volte [4] Gioseffi Sciopera da Terni, studiò quattro anni et alle quattro
hore di notte fu cacciato per non haver voluto una penitenza solita e meritata.
Dalla Toscana Vincenzo Brottini Lucchese figlio del fu detto Gioseffe, studiò 6
mesi di logica patendo male d'occhi fu giudicato mutasse aere, non potè tornar
à Lucca per la Peste che s'era scoperta, andò a Spoleto Dalla Marca Anconitana
Giovan Paulo Palunci d'Ancona figlio del fu detto Giovan e signora Piera Ragusiti
raccomandato al P. Nicolò Calendario suo Parente studiò due anni
e mezzo Humanità Retorica e Logica fù dal suo Padre in questo tempo
richiamato per stima che non si facesse della compagnia poi ritornò e condusse un suo fratello.
- ↑ Alia manu: andò in Corsica al Vescovado d'Alesia il detto Cardinale Il Cardinale Francesco Barberino lo fece vicario dell'Abbadia di Sant'Eutizio nell'Umbria.
- ↑ Marginalia: 'Morto'.
- ↑ Alia manu: Morì giovane.
- ↑ Alia manu: studiò legge s'addottorò e fu fatto preposto del Duomo.
- ↑ Marginalia: Giovan di ... essersi applicato bene alle letture.
- ↑ Marginalia: '>Giuseppe Sciopera visto fu uomo che non gli piacque la lettura e non continuò gli studij'.
