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signora Costanza Odescalca, raccomandata dal signor Giacomo Filippo Gallo, studiò poco
meno di due anni e fù quello che fece ristampare in italiano la
Vita del Conte Antonio Maria Ubaldino [1]. Questo è prefetto della città di Como carico di molta
riputazione. Dalla Liguria quattro Genovesi Andrea Spinola figlio del signor Alessio
e signora Cecilia Sauli, studiò un anno e mezzo di Grammatica. Cesare Veneroso figlio del signor Girolamo e signora Antonia Filitti raccomandato dalli signori Scagli e Grapaldo, stu
diò un anno e mezzo di Grammatica. Damiano Firitti
figlio del signor Francesco e signora
Vittoria Bargagli raccomandato dalli medesimi Scaglia e Grapaldi studio 16
mesi Prima di grammatica et Humanità fù levato dal seminario dalli Parenti per esperimentare se fosse
veramente chiamato da Dio alla Religione come s'era proposto, stette in Genova
e non fece altra rivoluzione. Fù rimandato à Roma al Clementino e doi anni
doppo che partì dal Seminario con il pensiero di farsi Religioso se ne morì in Genova.
Nicolò Pallavicino figlio del signor Giovanni Luigi e signora Tomasina Raggi raccumandato
da monsignor Raggi chierico di Came studiò un anno e mezzo logica e fisica
[2] Dalla Spezia
Lanfranco Oldoino figlio di quel signor Oratio e signora Cassandra Lolia, studiò un
anno e pochi mesi di Grammatica entrò nella compagnia alli 25 ottobre 1633 et
hora fa scuola di grammatica. Dall'Elba Silvestro Bernotti figlio
del signor Grimaldi e signora Francesca Galli studiò due anni di Grammatica e fù licen
ziato nell'anno 1631 per la Sollevata nella quale hebbe parte, andò al Clementino.
Dal Piemonte Emmanuel Isnardi da Torino figlio di quel Marchese di Caneglio
studiò Grammatica et Humanità et à 20 Giugno 1631 entrò nella compagnia. Dal
Mondovi due fratelli di casa Cantatore Gioseffi e Pietro Paolo figli di
quel signor Giovan Andrea e signora Bernarda Rapa, Gioseffi che fu il primo fratello studiò
un anno di grammatica è negoziante </add>. <add> HoraDa questo punto in poi l'autore inserisce a margine una suddivisione in paragrafi numerati Pietro Paolo [3] continuò cinque anni studiando Grammatica Hu
manità e Retorica, e se ne partì senz'haver mai hauto Rendita per essersi
portato da Giovane molto virtuoso [4]

Dal Regno di Napoli tre Napoletani Don Antonio

  1. Marginalia: 'studiò fuori di seminario fisica e fece un atto pubblico nell'anno 1634 con un bellissimo studio stampato in Roma'.
  2. Marginalia: '"Vedi di [[Name" contains a listed "[" character as part of the property label and has therefore been classified as invalid. chi sia perchè non certo che sia tale]]'.]] Postilla autoriale concernente l'incertezza della corretta individuazione di tale Nicolò Pallavicino. Segue porzione di cinque righe di testo cassate
  3. Marginalia:'I: Pietro Paolo Cantatore'.
  4. Marginalia: 'chierico secolare e D.I.V.'.