ne si fermino nelle loggie, ne giri il seminario ne con pretesto d'aspettare ò cercare qualche
Padre
Nessuno dipinga ne facci segno alcuno nella scanzia dalla parte di fuori
Quando si va fuori nessuno resti in casa senza licenza del superiore e nell'uscire
ciascuno s'accompagni con il compagno assegnatoli. Non si fermino à Ciarlattani,
ne à veder giocare, ò cavalcare, ne passi per strade ò vicoli poco decenti
massime quando il P. Prefetto lo prohibisce. Ne vadi à vigne ne
à Giardini ne ad altro luogo di concorso. S'accordino tutti avanti d'uscir
di camera dove vogliono andare ne usciranno mai senza avisarne prima un superiore.
Niuno resti d'andare alla prima Tavola senza licenza del superiore ancorche fosse
con qualsivoglia forastiere. Non parlino all'entrar del Refettorio ne avanti
la Benedittione ne doppo l'Attione delle Gratie. Non rifiutino le Portioni
ò altro per Capriccio massime li quattro Primi e dove va il Tondo pieno ne
cambino Portioni prese dal primo Tondo, e quando manca qualche cosa non
gridino, ne contrastino? con servitori, e niun porti fuori di Refettorio Cortelli, Cocchiari,
Bicchieri, Pane, ò altra cosa da mangiare. Non si donino, ò cambino
cosa alcuna insieme ne mandino robba per Tavola, non signino ne
righino Piatti, Tondi, Cocchiari ne Guastino forchette. Ne meno metta
à bere al compagno ma gli sporga il Boccale non arrivandoci ne pigli cosa
alcuna per il compagno, ò sia ò non à tavola. Non scorzi il Pane ne butti
cosa schifosa nel Tondo de Boccali, ne ci butti tant'acqua, e si li bicchieri
per qualche disgratia saranno brutti si cambiaranno, ne empi? tanto il bicchiere
che spandi? fuori bagnando le Tovaglie. Finita la Tavola restino
nelli luoghi quelli di dentro stando in piedi ne quelli di fuori si buttino
sopra le Tavole appoggiandosi indecentemente si al tempo della Benedittione
come al render delle gratie, e si levino subito al principio dell'Attione
de gratie, e benedittione, ne si mettino à sedere se non finita la Benedittione.
Dato il segno del fine non si beve più come ne anco avanti la benedittione.
L'Inverno nell'andar e tornar da cena à essortatione nessuno preceda quello
che
